email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

USCITE Italia

John Carney: “Giro in Usa un biopic su Stevie Wonder”

di 

“In Irlanda non si valorizzano abbastanza i talenti locali, finché non sfondano ad Hollywood: è soltanto allora che diventano delle glorie nazionali. Anche per Colin Farrell è stato così, e dire che da noi aveva fatto molti film, dimostrando il proprio talento”. A dirlo è il dublinese John Carney, in Italia per l’uscita del suo Once [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
(distribuito da oggi, in trenta copie, dalla Sacher di Nanni Moretti).

Il film (premiato al Sundance e vincitore dell’Oscar per la miglior canzone originale) è stato realizzato grazie alla lungimiranza di un impiegato di banca, che contro ogni previsione “mi ha concesso il mutuo necessario, sulla base di un cortometraggio che gli avevo mostrato”. Poi, questa storia così quotidiana (un ragazzo e una ragazza incrociano le proprie vite nella capitale irlandese, si aiutano, forse si amano) ha iniziato a dimostrare il proprio insospettabile appeal: candidature, riconoscimenti, e 10mln di dollari incassati sul solo mercato statunitense.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

“Non è la solita commedia romantica”, spiega Carney a proposito del successo del film: protagonisti, Glen Hansard (anche autore della colonna sonora) e Markéta Irglová, lui irlandese, lei cresciuta in Repubblica Ceca, entrambi musicisti. “Le canzoni compongono il filo narrativo di Once, un processo organico”, continua il regista, che si è limitato a suggerire ad Hansard “i toni e le atmosfere dei brani, non i temi”.

Il risultato è piaciuto molto oltreoceano: “Con l’Oscar mi si sono spalancate le porte di Hollywood”, confessa l’autore, che sta preparando il suo primo film d’oltreoceano, Town House. E intanto sogna nuovi connubi tra cinema e musica: “Mi piacerebbe realizzare un biopic su Stevie Wonder: ma senza star come Will Smith, perché anche in America voglio continuare a girare piccoli film che mi somiglino”.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy