Il documentario in festa a Cracovia
Dal 30 maggio al 5 giugno, in occasione della 48ma edizione del festival internazionale del cinema di Cracovia, il pubblico ha avuto occasione di scoprire 350 documentari, film d'animazione e cortometraggi presentati nell'ambito di 20 sezioni. La giuria della manifestazione e il suo pubblico hanno assegnato un totale di 26 premi.
L'ospite d'onore di questa edizione è stato Alan King, al quale è stato assegnato il premio più prestigioso: il Drago dei Draghi alla carriera, consegnatogli da Andrzej Wajda. "Porto nei miei film coloro che vogliono condividere con me le loro esperienze e spero che la partecipazione ai miei progetti li aiuti a risolvere i loro problemi", ha commentato il vincitore.
Durante le sei giornate del festival, diverse giurie hanno valutato i film presentati nelle tre sezioni competitive. Il Gran premio – il Drago d'oro per il miglior cortometraggio in competizione internazionale – è andato a Alumbramiento di Eduardo Chapero-Jackson (Premio UIP al festival di Venezia del 2007), una produzione spagnola in cui il regista segue una donna anziana negli ultimi momenti della sua vita. Tre registi polacchi hanno invece conquistato i Draghi d'argento: Wiola Sowa per la migliore animazione con Refreny (Refrains), Agnieszka Smoczynska per la migliore fiction con Aria Diva e Marcin Koszlka per il miglior documentario con Do bólu (Till It Hurts). Infine, il Premio UIP Cracow – nomination al Premio Europeo del Cinema nella categoria cortometraggio – è stato attribuito a Time Is Running Out del regista britannico Marc Reisbig.
Nella competizione dei lungometraggi documentari, Predstavlenye (Revue) di Sergei Loztnitsa (Germania/Russia/Ucraina) ha ricevuto il Corno d'oro. Il regista, già premiato nelle precedenti edizioni del festival, ha proposto questa volta un film composto unicamente da vecchi reportage di propaganda. Il Corno d'argento è stato invece assegnato a Igor Heitzmann per Nach Der Musik (A Father’s Music).
La competizione riservata alle opere nazionali è stata vinta dal duo Jacek Naglowski - Andrzej Dybczak, che ha ricevuto il "Lajkonik" d’oro (The Golden Hobby-Horse) per Gugara, la storia della scomparsa di una piccola comunità in Ucraina. Il Silver Hobby-Horse per il miglior regista di documentario è andato a Maciej Cuske per Pamietaj, abys dzien swiety swiecil (Remember the Sabbath Day to Keep it Holly), mentre il Silver Hobby-Horse per il miglior documentario d'animazione è stato assegnato a Wiola Sowa (Refreny) e quello per la migliore fiction ad Agnieszka Smoczynska (Aria Diva).
Nato nel 1961, il festival di Cracovia è diventato una manifestazione internazionale nel 1964. Da tre anni, l'evento è accompagnato dal Mercato del cinema di Cracovia, uno dei pochi mercati in Europa centrale a promuovere il documentario, l'animazione e il cortometraggio.
(Tradotto dal francese)
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