A Napoli vince Sfiorarsi
Bilancio più che positivo per il decimo Napoli Film Festival: l’evento si è chiuso ieri con l’assegnazione del Vesuvio Award a Sfiorarsi di Angelo Orlando; tra i cortometraggi, premiati Fuori uso di Francesco Prisco e Uno scippo, diretto da Alfonso Postiglione, apprezzato interprete sopratutto teatrale visto di recente al cinema in Una notte di Toni D’Angelo.
Miglior documentario è stato giudicato Missing in New Orleans di Simona Tilli, mentre il “concorso Europa – Mediterraneo” è stato vinto dal franco-algerino La maison jaune [+leggi anche:
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scheda film] di Amor Hakkar.
Tra i momenti più fortunati del festival di quest’anno, oltre agli incontri con Milos Forman e Willem Dafoe, la serata dedicata a Toni Servillo: soddisfatto soprattutto il direttore generale Davide Azzolini, che parla di “un evento straordinario, giusto tributo ad un attore e ad un gruppo di artisti che in questo momento rappresentano a livello internazionale l’aspetto di più alto valore culturale della città”.
La manifestazione si è svolta quest’anno a Castel Sant’Elmo, scenario suggestivo che – spiega il direttore artistico Mario Violini – “ha contribuito al successo della decima edizione: un risultato che ci spinge anche a progettare con rinnovato entusiasmo il futuro del festival”.
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