03/07/2008

Dopo essere stato riesaminato su richiesta del ministro della Cultura Christine Albanel, il thriller Martyrs (articolo) di Pascal Laugier (Saint-Ange) ha ricevuto il nulla osta, ma sarà vietato ai minori di 16 anni, invece dei 18 anni raccomandati in un primo tempo dalla Commissione delle opere cinematografiche.

Commentando questa decisione, la Società dei registi di film (SRF) ha sottolineato "la fortissima mobilitazione di registi, produttori, distributori, critici cinematografici e spettatori" e ha salutato "una misura conforme alla giurisprudenza seguita in casi simili, come i recenti Hostel II, Frontières e Saw IV". Ricordando che con un divieto ai minori di 18 anni, "l'opera sarebbe stata respinta dalle sale, dalle televisioni, dai venditori e noleggiatori video, oltre che dalla maggior parte del pubblico per il quale il divieto ai minori significa pornografia", la SRF chiede al ministro della Cultura di affidare al Centre National de la Cinématographie (CNC) una missione di concertazione, di riflessione e di proposta riguardo la Commissione di Classificazione". Secondo la SRF, "la sala cinematografica è l'ultimo luogo culturale ad essere ancora sottoposto a un controllo preventivo dello Stato che, invece di essersi evoluto, è divenuto incoerente rispetto al quadro culturale di protezione del pubblico giovane basato sul controllo parentale e sull'autoregolamentazione, quale che sia il mezzo di diffusione (televisione, Internet, DVD)".

Martyrs, la cui uscita programmata a giugno era stata annullata da Wild Bunch Distribution, arriverà sugli schermi nei prossimi mesi.

(Tradotto dal francese)