email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Italia

A Bologna per “ritrovare” il grande cinema

di 

Si dice “sorpreso della generosità della Cineteca di Bologna”, il finlandese Peter von Bagh, direttore de Il cinema ritrovato, l’appuntamento che da oltre vent’anni trasforma il capoluogo emiliano nella capitale della cultura cinefila di tutto il mondo: “In quale altro posto al mondo si offre la miracolosa possibilità di vedere centinaia di film rari in una sola settimana?”. Domanda retorica, basta sfogliare il programma dell’edizione in corso (fino al 5 luglio): omaggi, classici restaurati, ma anche titoli perduti e (appunto) ritrovati.

Realizzato anche con il contributo del Programma MEDIA dell’Unione Europea (e con la collaborazione di Europa Cinemas) il festival propone quest’anno opere di Alfred Hitchcock (Blackmail, accompagnato dalla nuova partitura di Neil Brand, eseguita in anteprima mondiale), Max Ophuls (con la versione francese di Lola Montès), Josef von Sternberg (oggetto di un’ampia e spettacolare retrospettiva).

Il cinema italiano è presente con una rassegna di film tratti dai romanzi di Giovanni Guareschi (dell’autore di Don Camillo si celebra il centenario della nascita e il quarantennale della morte) ed un omaggio ad Alessandro Blasetti, di cui la Cineteca comunale di Bologna ha di recente acquisito l’archivio, composto da 9000 foto, 250 sceneggiature e un’ingente collezione di riviste.

Ma il “cinema ritrovato” non è soltanto proiezioni: con il sostegno della FIAF (Féderation Internationale des Archives du Film, dell’ACE (Association des Cinémathèques Européennes), e del programma MEDIA, la Cineteca del Comune di Bologna promuove nei giorni del Festival anche la Film Restoration Summer School, nell’ambito di un programma di formazione biennale dedicato al restauro cinematografico per gli anni 2008 e 2009.

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy