11/07/2008

Gli schermi tedeschi accolgono questa settimana una serie di film nordamericani e un solo titolo europeo, la commedia drammatica tedesca AlleAlle (lett. "tutti tutti") di Pepe Planitzer.

L'azione del film, secondo lungometraggio del regista berlinese (dopo Ein Schiff wird kommen, 2003), si svolge in gran parte in una no man's land, un'ex base militare sovietica dei dintorni della capitale tedesca. La sceneggiatura, composta da Planitzner, racconta l'incontro tra Ina (Marie Gruber), che esce di prigione e torna nella sua casa d'infanzia disabitata da trent'anni, e di Domühl (Milan Peschel), sfaccendato, disincantato, incline alla bottiglia e affiancato da Hagen (Eberhard Kirchberg), ritardato mentale che crede che Domühl sia suo zio. AlleAlle parla d'amore, di amicizia e di solidarietà ai margini della nostra società.

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Il film è prodotto da Anna-Kathrin Hendel e Jürgen Grimmer per It Works! Medien, che ne assicura anche la distribuzione.

(Tradotto dal francese)