I giovani vagabondi di Dorota Kedzierzawska
Dopo Nothing, I am e Time to die, premiati nei festival di Bruxelles, Trieste, Sotchi, Belgrado, San Francisco e Gdynia, la regista Dorota Kedzierzawska e il suo direttore della fotografia Artur Reinhart hanno cominciato lo scorso week-end le riprese del loro nuovo film: Jutro bedzie lepiej (lett. Andrà meglio domani). E, come spesso accade nelle opere di Kedzierzawska, i protagonisti sono bambini.
Il racconto ruota intorno a tre giovani vagabondi, desiderosi di cambiare vita. Parzialmente tratto da una storia vera, il film parla di libertà, del ruolo del caso nella determinazione del proprio destino e del diritto di sognare.
I ruoli principali sono stati affidati a due bambini ucraini (Oleg e Genia Ryba, rispettivamente sei e undici anni) e a uno ceceno (Akhmed Sardalov, undici anni). Il cast è completato da diversi attori non professionisti, cosa consueta per la regista.
Prodotto per parte polacca da Kid Film, Jutro bedzie lepiej beneficia di una coproduzione giapponese attraverso il distributore Takashi Niwa, che aveva già lanciato in Giappone I am e conta di lanciare sul mercato asiatico anche la nuova opera di Dorota Kedzierzawska.
(Tradotto dal francese)
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