Vincent Lindon in La Permission de minuit di Delphine Gleize
Cominciano lunedì prossimo le riprese del terzo lungometraggio di finzione cinematografica di Delphine Gleize, La Permission de minuit , con protagonista Vincent Lindon (decisamente a suo agio, di recente, in Mademoiselle Chambon [+leggi anche:
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scheda film]). Rivelatasi al Certain Regard cannense nel 2002 con Carnage, la regista ha riunito nel cast la giovane Quentin Challal, Emmanuelle Devos (Complices [+leggi anche:
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intervista: Frédéric Mermoud
scheda film]), Caroline Proust e Nathalie Boutefeu.
Scritta dalla regista, la sceneggiatura ha come personaggio principale Romain, 13 anni (Quentin Challal), che soffre di una malattia genetica rarissima e incurabile: la luce diretta del giorno gli è fatale. Vive un'amicizia fuori dal comune con David (Vincent Lindon), il dermatologo che lo segue dall'infanzia e che si è appassionato al suo caso. Ma quando arriva il giorno della loro separazione, lo choc è violento. Provocherà un'inaspettata sete di vita nell'uno, mentre l'altro ritroverà con determinazione la voglia di combattere.
Prodotto da Les Productions Balthazar (che hanno prodotto tutti i film di Delphine Gleize), La Permission de minuit beneficia di un budget di circa 3,4 M€ che include una coproduzione di France 3 Cinéma, i pre-acquisti di Canal + e Ciné Cinéma, 285 000 euro di sostegno della regione Ile-de-France e l'appoggio della regione Aquitania. La distribuzione in Francia e le vendite internazionali sono ancora in trattative. Le nove settimane di riprese si svolgeranno in Ile-de-France (30 giorni) e in Aquitania (15 giorni).
Da notare che Les Productions Balthazar, che hanno prodotto anche Naissance des pieuvres [+leggi anche:
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(Tradotto dal francese)
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