email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Italia

Roma FF: da Assayas a Vinterberg nella sezione Altro Cinema/Extra

di 

Degli eventi speciali (che coinvolgeranno, con Mostre, omaggi e Retrospettive, nomi come Al Pacino, David Cronenberg, Michael Cimino) si sapeva già: oggi L’Altro Cinema / Extra, la sezione più sperimentale del Festival Internazionale del Film di Roma (22-31 ottobre) ha annunciato il resto del programma. Che conferma la vocazione “meticcia” dello spazio diretto per la terza volta da Mario Sesti.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

Sei i lungometraggi europei in cartellone: tra i più attesi, L’Heure d’été [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Olivier Assayas (che presenterà anche i due documentari Eldorado - Choréographie e Eldorado Création, e sarà protagonista di un incontro col pubblico), JCVD [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Mabrouk El Mechri (prova autoironica della star dell’action movie Jean-Claude Van Damme), e il nuovo film di Thomas Vinterberg, When a Man Comes Home [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
. Dall’Italia (in coproduzione con Francia e Finlandia), in anteprima mondiale, Il prossimo tuo di Anne Riita Ciccone, che racconta tre storie ambientate in altrettanti Paesi.

Sono dodici i documentari in prima europea o mondiale che concorrono per i Premi Cult (20mila euro) e/o Enelcuore (30mila euro), ma tanti anche i titoli già passati nei festival internazionali, e che Sesti propone per favorirne l’eventuale acquisto da parte di società di distribuzione italiane. Molta attenzione per Rembrandt’s J’accuse, docu-noir con cui Peter Greenaway, già autore di Nightwatching [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, torna a confrontarsi con “La ronda di notte”, il misterioso capolavoro del pittore olandese.

Tra le opere europee, da segnalare l’italiano Effedià - Sulla mia cattiva strada di Teresa Marchesi su Fabrizio De André (ma sul cantautore genovese si vedrà nella stessa giornata anche il film Amore che vieni, amore che vai di Daniele Costantini), lo spagnolo El ultimo truco di Sigfrid Monleón (dedicato a Emilio Ruiz del Rio, tecnico degli effetti speciali per autori come Orson Welles e David Lynch), il belga Stolen Art di Simon Backés sull’artista, falsario e forse ladro Pavel Novak.

Novità di quest’anno Roma Doc, programma di documentari “sulla città vista dall’occhio di autori indipendenti”: mentre è una tradizione ormai consolidata quella delle iniziative autonome organizzate (in linea con l’apertura alle nuove tendenze della sezione) dai cineclub della città.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy