16/10/2008

Registi bilingue, giovani promesse al loro secondo film, campioni del cortometraggio, un duo di registi olandesi e una coppia dell'animazione: la seconda sessione 2008 della Commissione di Selezione dei Film del Centro del Cinema della Comunità francese è più eclettica che mai.

Sei progetti di lungometraggi sono in ballo grazie a un aiuto alla scrittura di 12.500€. Sei opere prime che sono altrettante promesse in un paesaggio cinematografico belga in piena effervescenza.

L’aiuto alla produzione è suddiviso tra 7 progetti che si distinguono per la loro diversità e la loro ambizione. Alcuni di questi si svolgono "on the road": attraverso gli Stati Uniti, come Amsterdam Stories USA dei registi olandesi Rob Rombout e Rogier van Eck, prodotto da Saga Film; attraverso Les Steppes de Sibérie, esplorate da Vanja D’Alcantara, sostenuta da Need Productions; tra Bosnia e Belgio per l'immigrata clandestina di Illégal di Olivier Masset-Depasse, che continua la sua fruttuosa collaborazione con Versus Production; nel Marocco degli anni '80 con Le Sac de Farine di Khadija Leclère, prodotto da Stromboli Pictures.

Tuffo nell'animazione, invece, con Une vie de chat del duo Alain Gagnol e Jean-Loup Felicioli, coproduzione con la Francia, dove il film ha ricevuto l'anticipo sugli incassi e il sostegno di France 3 Cinéma e Canal +. Il film sarà prodotto in Belgio da Digit Anima. Tarantula tiene invece avvolto nel mistero l'opera prima del giovane regista belgo-americano John Shank, L’Hiver Dernier.

Infine, ritorno sul fronte francofono per Miel Van Hoogenbemt, dopo il successo di pubblico di Man Zoekt Vrouw. Entre chien et loup, partner fedele, produrrà Fils Unique, cronaca del contrastato incontro di un figlio adulto con suo padre.

(Tradotto dal francese)