17/10/2008

Cinque progetti di lungometraggi sono stati selezionati nel corso dell'ultima sessione del secondo collegio dell'anticipo sugli incassi del Centre National de la Cinématographie (CNC). Tra questi figurano Persécution di Patrice Chéreau (produzione Move Movie) con Romain Duris, Charlotte Gainsbourg e Jean-Hugues Anglade, Faites demi-tour dès que possible di Hélène Angel (Les Films du Worso), Visages di Tsai Ming-liang (JBA Production) e Vivre sur Mars di Richard Dindo (Les Films d’Ici).

Una promessa di anticipo è andata anche a Philomène di Jean-Pierre Denis, centrato su un drammatico e sorprendente episodio della resistenza francese durante la Seconda guerra mondiale. Nel 1943, in Dordogna, Suor Filomena, religiosa dell'ospedale di Thiviers, ha un segreto: ama il cappellano e mal sopporta che lui la lasci per l'infermiera vicina alla Resistenza. Per vendetta passionale, denuncia alla Gestapo, in forma anonima, una decina di partigiani i cui nomi aveva conosciuto durante la controversa relazione. Intercettata dalla Resistenza, la denuncia costerà alla religiosa la vita.

Prodotto da Araprod (società diretta da Marie-Claude Arbaudie, Gorune Aprikian e Philippe Muyl), il film la cui sceneggiatura è co-firmata dal regista, Yvon Rouve e Sadia Rastoll, dovrebbe avere come protagonista Latitia Casta. Il budget è di 4-5 milioni di euro e le riprese si svolgeranno interamente in Dordogna (la regione natale del regista) per 9-10 settimane.

Caméra d’Or a Cannes nel 1980 con Histoire d’Adrien, Jean-Pierre Denis ha poi diretto La Palombière (presentato sulla Croisette nel 1983 nella sezione Perspectives), Champ d’honneur (in competizione ufficiale a Cannes nel 1987), Les Blessures assassines (quattro nomination ai César 2001 e il titolo di migliore promessa femminile) e La Petite Chartreuse [+leggi anche:
trailer
scheda film] (2005).

(Tradotto dal francese)