28/10/2008

È stato presentato oggi in una sala gremita di studenti romani The Home of Dark Butterflies [+leggi anche:
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scheda film], unico film finlandese incluso nel programma di Alice nella Città, sezione collaterale del Festival Internazionale del Film di Roma, che propone pellicole per un pubblico di età inferiore ai 18 anni.

Il film, diretto da Dome Karukoski, racconta la storia di un gruppo di giovani rinchiusi in un riformatorio in un'isola lontana. Il protagonista è Juhani (l'esordiente Niilo Syväoja), 14enne dal turbolento passato che ha problemi di integrazione con gli altri e con il severo preside (Tommi Korpola).

Il racconto, cupo e quasi intriso di neve e pioggia, non è particolarmente innovativo nei temi, nonostante l'aggiunta di un ingrediente originale, ovvero la coltivazione di bachi da seta sull'isola (che offre al film il suo poetico titolo).

Il cast è eccellente, a partire dai giovani, Korpola e Kati Outinen, habitué dei film di Kaurismaki, nel ruolo della responsabile della fattoria della scuola.

Karukoski ha spiegato a Roma che il suo interesse nei confronti dei giovani e dei loro problemi nasce dalla sua precedente professione di trainer sportivo per ragazzi. Il suo film precedente ed il prossimo parlano anch'essi di adolescenti.

Dark Butterflies, grande successo in patria, rappresenta la Finlandia all'Oscar per il Miglior Film in Lingua Straniera. Si tratta del secondo film interpretato da Korpola a ricevere l'onore, dopo A Man's Job [+leggi anche:
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scheda film] lo scorso anno.

Tratto da un noto romanzo di Leena Lander, il lungometraggio è stato prodotto da Markus Selin per Solar Films, col sostegno della Finnish Film Foundation. La pellicola viene venduta all'estero da Nordisk Film International Sales.

(Tradotto dall'inglese)