Il cinema che racconta le mafie
- "Lazio Senza Mafie" è il primo meeting regionale della legalità. In programma cinque film sul tema della criminalità organizzata con l'intervento dei registi
Il Lazio è una regione che è diventata per le mafie crocevia e territorio di cospicui investimenti. Solo nell’ultimo anno e mezzo la Procura di Roma ha sequestrato oltre 1500 beni immobili ai clan mafiosi. La Regione Lazio dal 26 al 29 novembre a Roma promuove "Lazio Senza Mafie", primo meeting regionale della legalità, organizzato dall'Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità, dal Progetto ABC - Arte, Bellezza, Cultura e da Sviluppo Lazio. La manifestazione vuole contribuire a rafforzare un nuovo impegno nella lotta alla mafia fatto di buon governo della cosa pubblica, buona economia, innovazione e investimento nella cultura, nel welfare e nella partecipazione dei cittadini.
Cinque giorni in cui si alterneranno dibattiti, proiezioni di film e presentazioni di libri. Nell'ambito del meeting saranno proiettati alcuni film recenti che hanno affrontato il tema: La mafia uccide solo d'estate [+leggi anche:
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scheda film] con la presentazione e gli interventi dei rispettivi registi, Pif, Michele Alhaique, Giulio Manfredonia, Francesco Munzi e Marco Amenta e la partecipazione del Presidente di Roma Lazio Film Commission Luciano Sovena. Le proiezioni ad ingresso libero e gli incontri si terranno nella sala Ferdinando Birri, Roma Lazio Film Commission INCAA Casa Argentina, Via Veneto 7.
Il programma degli eventi è consultabile sul portale regionale www.regione.lazio.it.
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