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FESTIVAL DI ROMA Italia

Pulcinella, pantomima italiana a Parigi

di 

L'Ultimo Pulcinella [+leggi anche:
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scheda film
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di Maurizio Scaparro è il film di chiusura del Festival di Roma. La storia, tutta italiana, — ma ambientata a Parigi — racconta una relazione padre-figlio (napoletani) sullo sfondo del mondo del teatro.

Massimo Ranieri è Michelangelo, attore di mezza età specializzato nel ruolo di Pulcinella. Il figlio Francesco (Domenico Balsamo) è costretto a fuggire a Parigi poiché testimone di un crimine camorristico, ed il padre lo segue, pur non parlando una parola di francese.

Con l'aiuto di un vecchio amico, il professore universitario francese Dorient (Jean Sorel) e di un'attrice di età indefinita (Adriana Asti), che vive in un teatro abbandonato, i due mettono insieme uno spettacolo che porta una ventata di freschezza alla banlieu multietnica della città, ma anche al loro difficile rapporto interpersonale.

Scaparro, autore anche della sceneggiatura, ha spiegato che L'Ultimo Pulcinella è "un film sulle differenze generazionali: un figlio in fuga da Napoli, con un padre che ormai recita soltanto un unico ruolo (quello di Pulcinella), che si ritrova nella banlieue parigina, un luogo ancora più difficile, dove sarà però proprio Pulcinella a riequilibrare la distanza fra padre e figlio e fra culture e popolazioni". Il film racconta anche il potere del teatro, che "riesce a creare uno spazio per i giovani, per cantare e sognare".

Il film è stato prodotto da Compagnia Italiana, Faro Film e RAI Cinema, col supporto del Ministro dei Beni Culturali, dell'Umbria Film Commission e della Campania Film Commission, e sarà distribuito in Italia da Bolero Film. RAI Trade si occupa delle vendite internazionali.

(Tradotto dall'inglese)

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