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FESTIVAL Regno Unito

London Film Festival: un'edizione che vince e convince

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Il Times BFI London Film Festival (LFF) si è chiuso con gli applausi alla proiezione di Slumdog Millionaire [+leggi anche:
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di Danny Boyle, ipercinetico peana dedicato a Mumbai, ma è stato Sergey Dvortsevoy con il suo Tulpan [+leggi anche:
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a portare a casa il premio principale del festival, il Sutherland Trophy.

Il Sutherland Trophy viene assegnato al regista dell'opera prima più immaginifica e originale presentata al Times BFI London Film Festival. La giuria, guidata dall'ex vincitore Asif Kapadia (The Warrior), ha così motivato la scelta: "Un capolavoro: intimista ed epico, pieno di vita, di idee. Celebrazione straordinaria di una prova artistica che ritrae l'interazione dell'uomo con la natura, Tulpan unisce in maniera eccellente umorismo, emozioni e audacia visiva".

Il vincitore dell'11° Premio FIPRESCI della Critica Internazionale è stato Three Blind Mice di Matthew Newton. Victoire Terminus, di Renaud Barret e Florent De La Tullaye, ha ricevuto invece il Premio Grierson del Times BFI London Film Festival al Miglior Documentario.

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di Gianni di Gregorio ha ottenuto il 13° Premio Annuale Satyajit Ray mentre il Premio TCM Short Film è andato a Leaving di Richard Penfold e Sam Hearn.

L'edizione 2008 ha riscosso un grande successo, con oltre 120.000 spettatori per i 191 lungometraggi e 109 cortometraggi da 43 paesi — fra i quali 15 anteprime mondiali —, per un totale di 398 proiezioni totali, 537 filmmaker internazionali e la cifra record di 1096 professionisti dell'industry.

Il direttore artistico del LFF Sandra Hebron ha dichiarato: "È stato un piacere dare il benvenuto a così tanti registi, attori, scrittori e produttori di successo, arrivati a Londra per presentare le loro opere, e siamo gratificati dalla partecipazione del pubblico, mai così massiccia".

(Tradotto dall'inglese)

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