Prima europea di Du bruit dans la tête a Mannheim-Heidelberg
Il secondo lungometraggio di finzione del regista ginevrino Vincent Pluss, vincitore del Premio del cinema svizzero 2003 con Si direbbe il Sud [+leggi anche:
intervista: Céline Bolomey
scheda film], figura tra i 17 titoli selezionati nella competizione internazionale del 57mo Festival internazionale del cinema di Mannheim-Heidelberg, che si terrà dal 6 al 16 novembre.
Già presentato al World Film Festival di Montreal e poi al Festival internazionale del cinema francofono di Namur, Du bruit dans la tête racconta, sotto forma di monologo interiore, l'incontro a Ginevra tra una giornalista e un giovane squattrinato. Questa produzione di Intermezzo Films è interpretata da Céline Bolomey, Gabriel Bonnefoy, François Nadin, Frédéric Landenberger e Lucie Zelger.
Coprodotto dalla società zurichese Dschoint Ventschr e quasi interamente girato in Svizzera, anche Nur ein Sommer della tedesca Tamara Staudt figura nel programma di Mannheim-Heidelberg.
(Tradotto dal francese)
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