24/11/2008

"Abbiamo constatato ancora una volta la validità della nostra formula di accogliere progetti che coprono l'intera filiera dell'industria cinematografica e audiovisiva europea -fiction per il cinema e la TV, documentari, animazione- perché sono sempre più frequenti casi di progetti dove i tre linguaggi si mescolano", dichiara con soddisfazione Alessandro Signetto, direttore delle Giornate Europee del Cinema e dell’Audiovisivo che si sono concluse con successo il 20 novembre a Torino.

In tre giorni la manifestazione ha visto la partecipazione di 500 professionisti provenienti da 20 Paesi dell’Unione Europea e ha permesso agli addetti ai lavori di focalizzare l’attenzione su oltre 300 progetti (selezionati da uno staff di 20 script editor), circa il 30% in più rispetto all’edizione del 2007.

Tra gli ospiti intervenuti, lo scrittore, drammaturgo e sceneggiatore italiano Vincenzo Cerami che in qualità di tutor delle sessioni di match making di storie per il cinema, ha elargito ai cinque autori selezionati e a tutta la platea preziosi consigli nel campo della scrittura creativa per il cinema, e Jacques Laurent (responsabile fino al 2006 del settore documentari per la rete franco-tedesca Arte a Strasburgo e attualmente produttore indipendente in Belgio) per le sessioni di pitching di documentari.

Gli European Days hanno presentato inoltre due soggetti nel campo dei new media che si spingono verso il territorio della creazione ‘crossborder’: Current, il network televisivo globale di notizie e informazioni user generated content e Magmawave, casa di produzione fondata da Daniel Mc Vicar, con sede a Los Angeles e a Torino che opera su molteplici piattaforme distributive.

Addetti ai lavori provenienti da tutta Europa ha invece partecipato al primo confronto a livello internazionale sul tema degli incentivi fiscali nel settore cinematografico, che ha visto la presentazione di cinque sistemi nazionali di sostegno al cinema attraverso il tax credit e il tax shelter: quelli di Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo e per la prima volta l’Italia, in previsione del dibattimento finale a Bruxelles in merito alla normativa italiana.

Per la prima volta hanno partecipato alle giornate i finalisti della 22a edizione del Premio Solinas in uno spazio appositamente allestito, dove hanno potuto far conoscere i loro progetti a produttori provenienti da tutta Europa.

Infine Anna Trigona, responsabile delle attività di Sviluppo e Coordinamento delle politiche di educazione del Consiglio d'Europa, ha organizzato in occasione degli European Days la prima riunione di lavoro del progetto di formazione Hermes, accogliendo i rappresentanti di Adzerbadzjan, Armenia, Georgia, Moldavia e Ucraina.