email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Portogallo

Gijón: A Zona affascina le platee

di 

Fedele al suo principio di mostrare opere di registi che rifiutano le convenzioni cinematografiche e l'estetica commerciale, Llendes, sezione collaterale del 46° Gijón Film Festival, ha presentato il debutto del regista portoghese Sandro Aguilar, A Zona.

Aguilar, 34enne, era già stato a Gijón in passato con i suoi corti, e ha proposto quest'anno un film non lineare che inizia con uno strano incontro fra un uomo (António Pedroso) e una donna (Isabel Abreu) in un ospedale di Lisbona. L'uomo si trova davanti alla morte del padre, la donna invece ha appena perso il marito in un incidente d'auto, e ha un figlio neonato in braccio.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

I due si sono forse già incontrati, ma non sanno dove né perché. Se gli spettatori pensano che La zona sia una versione lugubre di L'anno scorso a Marienbad, dovranno ricredersi: l'universo di Aguilar è infatti molto più vicino a Lynch che a Resnais.

A Zona è un film ellittico, che rifiuta le regole cronologiche e il plot tradizionale, quasi in un tentativo di illustrare la zona "emotiva" che sta tra la vita e la morte, tra la realtà e i ricordi, tra il passato ed un futuro che non verrà mai, perché la morte è arrivata troppo presto.

"Quando perdi qualcuno, tutto diventa teatro di una forma di coscienza che ci lega al mondo circostante, ai fantasmi, alle ombre", ha spiegato Aguilar. "È una sorta di esaurimento catartico nella nostra vita, che porta l'io a guardarsi dentro, e ogni cosa deve essere reinventata. Se mettiamo tutto sullo stesso piano, diventa, paradossalmente, estremamente liberatorio".

A Zona è stato prodotto da O Som e a Fúria (Lisbona), che Aguilar ha creato nel 1998 con il produttore João Figueiras, sostituito poi da Luís Urbano (Producer on the Move 2007). Oltre a A zonaZ, la compagnia aveva prodotto Our Beloved Month of August [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, proiettato alla Quinzaine des Réalizateurs di Cannes.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy