12/12/2008

Il y a longtemps que je t'aime [+leggi anche:
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scheda film], primo lungometraggio dello scrittore Philippe Claudel, continua la sua bella avventura. Svelato in concorso alla Berlinale, il film che è valso sabato scorso all'inglese Kristin Scott-Thomas il titolo di migliore attrice dell'anno agli European Film Awards, ha ricevuto ieri una doppia nomination ai Golden Globes 2009. L'Associazione della Stampa Estera di Hollywood ha infatti selezionato Il y a longtemps que je t'aime tra i cinque candidati in lizza per il Golden Globe del miglior film straniero e l'attrice britannica nella categoria di migliore attrice in un film drammatico (accanto a Meryl Streep, Kate Winslet, Anne Hathaway e Angelina Jolie).

Interpretato anche da Elsa Zylberstein, Serge Hazanavicius e Laurent Grevill, Il y a longtemps que je t'aime è prodotto da Yves Marmion per UGC YM in coproduzione con France 3 Cinéma e i tedeschi di Integral Film (al 20 %) e con il sostegno di Canal +, TPS ed Eurimages. Distribuito e venduto all'estero da UGC, il lungometraggio ha totalizzato 986 000 entrate in Francia e ha avuto un discreto successo in Europa, dove è già uscito nei Paesi Bassi, Spagna, Regno Unito e Germania.

Un'altra coproduzione francese figura nella short-list dei nominati per il Golden Globe del miglior film straniero: Waltz with Bashir [+leggi anche:
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scheda film] di Ari Folman. Scoperto in concorso all'ultimo festival di Cannes, il lungometraggio montato in collaborazione con Israele e Germania è prodotto per parte francese da Les Films d'Ici con il sostegno di Arte France. Il film è stato lanciato con successo in Francia (465 000 entrate) da Le Pacte, che ha distribuito anche un altro candidato al Golden Globe del miglior film straniero: l'italiano Gomorra [+leggi anche:
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intervista: Domenico Procacci
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scheda film] di Matteo Garrone. Gli altri due candidati al titolo in questa categoria sono La Banda Baader Meinhof [+leggi anche:
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scheda film] del tedesco Uli Edel e la coproduzione svedese-danese Everlasting Moments [+leggi anche:
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scheda film] di Jan Troell.

In questa 66ma edizione dei Golden Globes, la Francia è rappresentata anche dal compositore prodigio Alexandre Desplat. Già nominato nel 2004 e nel 2006, il vincitore del Globe 2008 tenterà di conservare il titolo grazie al suo lavoro per The Curious Case of Benjamin Button dell'americano David Fincher.

(Tradotto dal francese)