12/12/2008

Non conosce pause la corsa alle stelle del cinema inglese, che si conferma grande protagonista dell'anno anche nelle nomination dei Golden Globe. Buone probabilità di successo per gli attori irlandesi, presenti in quasi tutte le categorie dedicate alla recitazione.

I registi britannici Danny Boyle, Sam Mendes e Stephen Daldry sono inseriti nella categoria Miglior Regista — Fiction, con The Millionaire [+leggi anche:
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intervista: Danny Boyle
scheda film], Revolutionary Road [+leggi anche:
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scheda film] e The Reader [+leggi anche:
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scheda film], nominati anche nella categoria Miglior Lungometraggio — Dramma.

Happy-Go-Lucky — La felicità porta fortuna [+leggi anche:
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scheda film], In Bruges [+leggi anche:
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scheda film] e Mamma Mia! sono invece candidati al Premio Miglior Lungometraggio — Commedia. Nessun nome inglese e irlandese nella categoria Miglior Attore — Dramma, mentre nell'elenco di nomi in corsa per quello alla Miglior Attrice — Dramma, figurano Kristin Scott Thomas (I've Loved You So Long [+leggi anche:
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scheda film]) e Kate Winslet (Revolutionary Road).

Gli irlandesi Colin Farrell e Brendan Gleeson hanno raccolto nomination per la categoria Miglior Attore — Commedia o Musicale con In Bruges, mentre lo spagnolo Javier Bardem ha incamerato una candidatura per Vicky Cristina Barcelona [+leggi anche:
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scheda film] nella stessa categoria. In lizza per il Premio alla Miglior Attrice — Commedia o Musicale, ci sono le britanniche Rebecca Hall, Sally Hawkins ed Emma Thompson con Vicky Cristina Barcelona, Happy-Go-Lucky — La felicità porta fortuna e Last Chance Harvey.

Ralph Fiennes è stato nominato nella categoria Miglior Attore non protagonista (La Duchessa [+leggi anche:
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scheda film]), Kate Winslet (The Reader) e la spagnola Penelope Cruz (Vicky Cristina Barcelona) in quella alla Miglior Attrice.

Gli scrittori britannici Simon Beaufoy, David Hare e Peter Morgan sono candidati nella categoria Miglior Sceneggiatura, rispettivamente per The Millionaire, The Reader e Frost/Nixon.

Stuart Till, Presidente dello UKFC, ha conmmentato: "È un risultato eccezionale per il nostro cinema e per tutti i talenti che abbiamo, ed il segnale della forza e delle capacità dell'industria cinematografica britannica".

(Tradotto dall'inglese)