19/12/2008

Il film norvegese più ambizioso degli ultimi 20 anni, Max Manus [+leggi anche:
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scheda film] di Joachim Rønning e Espen Sandberg (costato 55 milioni di corone norvegesi), esce oggi in 100 sale domestiche per Nordisk Film.

Prodotto da John M. Jacobsen (Filmkameratene), che ha esperienze sia hollywoodiane (Acque profonde) che norvegesi (Pathfinder, nominato all'Oscar), il film epico vede la partecipazione della star locale Aksel Hennie nel ruolo dell'eroe della II Guerra Mondiale Max Manus.

Manus, membro del noto movimento di resistenza "Oslo gjengen", riuscì ad affondare due navi tedesche, la Monte Rosa (1944) e la Donau (16 gennaio 1945). Il film racconta la sua storia dall'inizio della guerra all'estate del 1945.

Rønning e Sandberg hanno debuttato nel 2005 con Bandidas [+leggi anche:
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scheda film], pellicola di alto profilo prodotta da Luc Besson.

Nel giorno dell'anteprima reale a Oslo (mercoledì scorso), Jacobsen ha raccontato a Cineuropa che il film esce al momento giusto: "Dieci anni fa non avremmo potuto girarlo in Norvegia. Non avremmo, prima di tutto, potuto ricreare la Oslo del 1940-1945, che oggi invece è realizzabile grazie alla tecnologia CGI. E poi non c'era interesse verso la II Guerra Mondiale. Credo invece che le nuove generazioni siano davvero interessate a questo tema".

Sveinung Golimo, che ha prodotto il lungometraggio con Jacobsen, ha aggiunto: "Riteniamo che il pubblico sia pronto a conoscere le storie a tutto tondo del nostro eroe bellico. E pensiamo che il film possa illuminare il pubblico giovane su questo periodo storico".

Per Susan Wendt di TrustNordisk, rivenditore internazionale del film, Max Manus ha un "fantastico valore produttivo" e "colpisce il nostro lato emotivo. Ci aspettiamo molto da questa pellicola".

Max Manus è stato co-prodotto da B & T Film (Germania) e Miso Film (Danimarca), col supporto del Norwegian e del Danish Film Institute, Nordisk Film & TV Fond e Eurimages. Nordisk Film detiene i diritti per la Scandinavia.

(Tradotto dall'inglese)