19/01/2009

La frequentazione delle sale cinematografiche polacche ha registrato nel 2008 i migliori risultati degli ultimi venti anni con 34,1 milioni di entrate. E alla base di questi ottimi risultati ci sono, come nel 2007, diverse produzioni nazionali.

Nella storia recente della frequentazione dei cinema in Polonia, il 2004 aveva segnato un balzo da 23,8 a 33,4 milioni di ingressi, grazie anche al boom dell'apertura dei multiplex. Ma nonostante il rapido diffondersi di nuovi circuiti di sale, il 2005 aveva poi registrato il risultato più basso dei cinque anni precedenti (23,6 milioni di entrate), prima che il 2006 e il 2007 segnassero una forte ripresa.

I film popolari polacchi sono i grandi protagonisti della stagione 2008. Tra le 12 migliori uscite 2008, sei sono da attribuire a lungometraggi nazionali. In prima posizione si attestano Lejdis di Tomasz Konecki (lanciato in 160 copie, 302 000 spettatori) e Don’t Lie, Honey di Piotr Weresniak (156 copie, 280 000 entrate). Seguono How Much Does the Trojan Horse Weigh? di Juliusz Machulski (117 copie, 155 000 spettatori), Testimony di Paweł Pitera (180 copie, 151 000 entrate), It's Not What You Think, Darling di Slawomir Krynski (137 copie, 146 000 spettatori) e Once again di Mariusz Malec (118 copie, 142 000 entrate). La classifica è completata da produzioni americane, tra cui le coproduzioni britanniche Quantum of Solace [+leggi anche:
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Questa tendenza positiva sta proseguendo in questo inizio 2009, che si è aperto con la seconda migliore uscita degli ultimi venti anni realizzata dal blockbuster d’animazione americano Madagascar 2 (566 532 entrate – il record è ancora detenuto da Shrek terzo con 793 753 spettatori). E il primo week-end dell'anno ha registrato 850 000 entrate, ossia il secondo miglior risultato degli ultimi dieci anni.

(Tradotto dal francese)