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BOX OFFICE Belgio

2008: botteghino diviso in due

di 

È fatta: Loft [+leggi anche:
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ha superato il milione di entrate. Un grande successo per il Belgio, se si considera che l'ultimo film ad aver superato questa soglia, Koko Flanel, risale al 1990, epoca in cui la concorrenza del DVD e dei download legali e non era ancora un brutto sogno. È ormai ragionevole pensare che Loft oltrepasserà i 1 082 000 spettatori del suo predecessore, visto che lo scorso weekend il film si attestava ancora al terzo posto del box office fiammingo.

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Malgrado ciò, gli esercenti belgi non se la passano bene. Le cifre 2008 non sono incoraggianti, con 21,2 milioni di biglietti staccati (- 3,7% rispetto al 2007), ossia il peggior risultato dal 2002, stando ai dati della Federazione dei Cinema del Belgio. Questo risultato è ampiamente gonfiato da due film che da soli hanno raccolto il 10% delle entrate: Loft, appunto, e il successo europeo dell'anno, Giù al Nord [+leggi anche:
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, che ha attirato 940 000 fan belgi francofoni. Sono dunque due film europei ad occupare i primi due posti del box office belga 2008, seguiti a distanza dal quarto capitolo di Indiana Jones, il secondo di Madagascar e da Kung Fu Panda.

Se i neerlandesi possono andar fieri di questo risultato storico per i film fiamminghi, sul fronte francofono l'anno è stato nero. Nonostante il discreto successo de Il matrimonio di Lorna [+leggi anche:
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e di Eldorado [+leggi anche:
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, il totale delle entrate delle produzioni maggioritarie e minoritarie belghe francofone non entrerà di sicuro nella storia. Del 2008 resterà la buona riuscita del cinema belga francofono a Cannes, in attesa dei pezzi grossi del 2009, tra cui Mr Nobody di Jaco Van Dormael, Panique au village di Patar e Aubier, Sœur Sourire di Stijn Coninkx e la coproduzione minoritaria Le Petit Nicolas.

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(Tradotto dal francese)

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