04/02/2009

L'EFM, che si tiene in parallelo alla Berlinale, si apre oggi (fino al 15 febbraio) con cifre su buyer e nuove compagnie in crescita, in contrapposizione però al calo degli esercenti.

Al mercato saranno presenti quest'anno 1467 buyer da 59 paesi, contro i 1073 da 54 paesi del 2008. I distributori mondiali potranno muoversi più liberamente e comodamente in due principali spazi espositivi: il Martin-Gropius-Bau (MGB) e la nuova location ufficiale del Marriott Hotel.

Quest'ultimo è stato messo a disposizione dall'Amministratore delegato dell'EFM Beki Probst in risposta alla domanda crescente, ed è stato un successo immediato. Tutti i nuovi stand sono stati immediatamente prenotati, e da qui l'aumento del totale di posti disponibili (148 nel 2009 e 120 nel 2008).

Gli stand delle due location sono stati prenotati in egual numero (77 al MGB e 71 agli uffici del Marriott), a differenza dello scorso anno, quando al MGB sono stati prenotati più stand che agli uffici dell'EFM a Potsdamer Platz 11 (78/42). Saranno dunque meno le compagnie con una propria postazione negli hotel rispetto al 2008 (39/60).

L'alto numero di buyer in cerca di nuovi film e la minore quantità di esercenti registrata (407 compagnie da 55 paesi contro 430 compagnie da 51 paesi del 2008), riflette l'attuale crisi economica internazionale.

La diminuzione delle compagnie riunite sotto lo stand MEDIA è particolarmente forte (solo la metà sarà presente quest'anno — 86). La buona notizia è, però, che numerosi saranno i nuovi partecipanti (97 nel 2009/ 48 nel 2008), e tra i nuovi paesi annunciati ci sono Indonesia, Kazakhstan, Malaysia, Giordania ed Egitto. Come nel 2008, la maggior parte degli esercenti arriva da Germania, Francia, Stati Uniti e Regno Unito.

In termini di prodotto, sarà proiettato un numero leggermente inferiore di film (695) rispetto al 2008 (732), ma i progetti presentati saranno gli stessi (521 di quest'anno contro i 554 del 2008).

(Tradotto dall'inglese)