23/02/2009

L'Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha assegnato ieri a Los Angeles, nel corso della Cerimonia degli Oscar, la statuetta al Miglior Corto al film tedesco Toyland di Jochen Alexander Freydank.

Il cortometraggio, della durata di 14 minuti, è un dramma su colpe, responsabilità e bugie — piccole e grandi — durante il Terzo Reich, già acclamato da giurie e pubblico di numerosi festival internazionali. Il film è prodotto da Freydank con la sua compagnia Mephisto Film.

Freydank aggiunge così il suo nome all'elenco dei cortometraggi tedeschi premiati con l'Oscar: Toyland è infatti il terzo cortometraggio locale a vincere il riconoscimento, dopo Black Rider di Pepe Danquart (1994) e Quiero Ser di Florian Gallenberger (2001).

Dal 2000, cinque produzioni domestiche sono state inoltre nominate nella categoria: Small Change di Marc-Andreas Bochert (2000), Gregor’s Greatest Invention di Johannes Kiefer (2002), The Red Jacket di Florian Baxmeyer (2004), The Runaway di Ulrike Grote (2006) e l'altro nominato dell'anno, On the Line di Reto Caffi.

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scheda film] di Stephen Daldry, co-produzione tra Regno Unito e la tedesca Neunte Babelsberg Film/Potsdam.