Sei giovani registi alla Résidence della Cinéfondation
Sei giovani registi internazionali sono stati selezionati da Gilles Jacob e dalla sua giuria per la 18ma sessione della Résidence della Cinéfondation del Festival di Cannes. Tra questi, il polacco Rafael Kapelinski, lo sloveno Martin Turk e il tedesco Andreas Bolm, al fianco del guatemalteca Julio Hernández Cordón, dell'israeliana Yula Gidron e del cileno Esteban Larrain. I registi selezionati saranno ospitati a Parigi dall'1 marzo al 15 luglio 2009, dove potranno lavorare alla scrittura del loro primo lungometraggio nelle migliori condizioni.
Il progetto Up on The Roof di Rafael Kapelinski racconta i tre giorni di peripezie di un polacco esiliato a Dublino che vive alla giornata, ma che deve dimostrare alla moglie (che arriva all'improvviso) che ha un appartamento, un capo, un ufficio e una segretaria. Con Feed Me With your Words, Martin Turk racconta in tre episodi la storia di una famiglia segnata da una malattia mentale, mentre The Revenant di Andreas Bolm osserva come un giovane uomo, che lascia all'improvviso la sua compagna e il loro bambino, accetti di essere scambiato per il figlio di una coppia, scomparso da tempo senza lasciare tracce.
La Résidence della Cinéfondation vanta risultati molto incoraggianti, poiché il 65 % dei progetti che ha accompagnato dalla sua creazione nel 2000 sono stati girati, percentuale che sale all'89 % se si tiene conto dei 22 film in pre-produzione. Tra i lungometraggi più recenti, Caramel [+leggi anche:
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Da notare che la 17ma sessione della Résidence ha accolto l'ungherese Anna Faur con il suo progetto di opera seconda Anyones e che nella sessione precedente figurava l'irlandese Rebecca Daly e il tedesco Nikias Chryssos con i loro progetti di opere prime The Other Side of Sleep ed Electric volts.
(Tradotto dal francese)
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