Locarno 2025 / Cineasti del presente (L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria) 22 articoli disponibili in totale a partire dal 09/07/2025. Ultimo articolo pubblicato il 12/11/2025. precedente pagina: 1 [2] 3 seguente Intervista: Jacqueline Zünd • Regista di Don’t Let the Sun"Con questo film ho scoperto cosa significhi davvero lavorare con gli attori, ed è stato liberatorio"La regista svizzera racconta il suo esordio nella finzione, che unisce distopia climatica e storie di connessioni umane, con uno sguardo influenzato dalla sua esperienza documentaristica 14/08 | Locarno 2025 | Cineasti del PresenteRecensione: Un balcon à LimogesIl secondo lungometraggio di Jérôme Reybaud, incentrato su un’anziana signora che si prodiga per “aiutare” una persona conosciuta nell’infanzia, è breve, delicato e sorprendente 13/08 | Locarno 2025 | Cineasti del PresenteRecensione: Don’t Let Me DieIl primo lungometraggio di Andrei Epure, dal fascino inquieto, ci stuzzica con una certa malizia chiedendoci se, in fondo, non siamo già un po’ morti dentro 13/08 | Locarno 2025 | Cineasti del PresenteRecensione: BecomingZhannat Alshanova racconta la storia di una diciassettenne alle prese con una madre assente che amplifica il suo desiderio di integrare una misteriosa comunità di nuotatrici 13/08 | Locarno 2025 | Cineasti del presenteRecensione: Gioia miaPer il suo film d’esordio, Margherita Spampinato parte dal tema del divario generazionale, esplorandone le varie sfumature 12/08 | Locarno 2025 | Cineasti del presenteRecensione: Don't Let the SunIl film di Jacqueline Zünd racconta un futuro distopico, bruciato dal sole, in cui isolamento e speranza si intrecciano; silenzi e immagini si fanno voce di una storia intensa e inquietante 12/08 | Locarno 2025 | Cineasti del PresenteRecensione: Blue HeronI legami familiari e frammenti di memoria danno vita al sorprendente e intenso debutto nel lungometraggio della regista canadese-ungherese Sophy Romvari 12/08 | Locarno 2025 | Cineasti del presenteRecensione: BalearicIl secondo lungometraggio di finzione di Ion de Sosa lascia filtrare il trascendentale tra le crepe di ciò che non è né un sogno febbrile né una favola, ma una terza, segreta forma di narrazione 11/08 | Locarno 2025 | Cineasti del PresenteRecensione: The FinSyeyoung Park ci conduce in un viaggio pieno di emozioni ambientato in una Corea unita ma devastata, dopo un’apocalisse 11/08 | Locarno 2025 | Cineasti del PresenteRecensione: FantasyCon il suo primo lungometraggio, Kukla affronta le grandi questioni legate al passaggio all'età adulta, esplorando la sessualità e le amicizie tra donne in un ambiente patriarcale 08/08 | Locarno 2025 | Cineasti del presente precedente pagina: 1 [2] 3 seguente (L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)