Slovacchia (L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria) 661 articoli disponibili in totale a partire dal 14/04/2005. Ultimo articolo pubblicato il 04/12/2025. precedente pagina: 1 2 [3] 4 5 6 7 8 ... 65 66 67 seguente GoCritic! Review: Off-TimeScreening at Fest Anča, Nata Metlukh’s short summons us to kill time before it kills us first, while exploring why we feel the need to talk about productivity 16/07 | GoCritic! | Fest Anča 2025GoCritic! Review: TV or The Disturbance on Forest Hill RoadBlurring the boundaries between fiction and reality, Frederic Siegel’s surreal animated short recalls the familiar parental warning about the dangers of television 15/07 | GoCritic! | Fest Anča 2025Intervista: Miro Remo • Regista di Better Go Mad in the Wild"Mi sono concentrato sugli elementi selvaggi dei fratelli gemelli e mi sono fatto guidare da momenti magici"Il regista slovacco, chi si è aggiudicato il Globo di Cristallo al Festival di Karlovy Vary, rivela di essersi indebitato per 50.000 euro durante la realizzazione dei suoi ultimi due film 15/07 | Karlovy Vary 2025 | ConcorsoIntervista: Ondřej Provazník • Regista di Broken Voices"Volevamo creare un mondo di cui potersi fidare, fragile e gentile, ma anche minaccioso e pieno di suspense"Abbiamo incontrato il regista ceco per parlare del suo film vincitore della menzione speciale della giuria, un'opera profondamente toccante che racconta lo scandalo in un coro femminile 15/07 | Karlovy Vary 2025 | ConcorsoGoCritic! Review: Poetry in pain – Reflections from O!PLA Focus on Poland vol. 12 at Fest Anča 2025Within the selection of Polish animated shorts, a poetic approach shone through common themes of loss, isolation and fragility 15/07 | GoCritic! | Fest Anča 2025Recensione: Better Go Mad in the WildIl nuovo lavoro di Miro Remo, che sfida i generi, offre uno sguardo su due gemelli che vivono allo stato brado, offrendo uno scorcio di una vita che potrebbe sembrare incredibile per molti spettatori 11/07 | Karlovy Vary 2025 | ConcorsoRecensione: Action ItemIl documentario ibrido di Paula Ďurinová, tra osservazione e saggio, esamina i problemi di salute mentale come una condizione sistemica piuttosto che come una situazione individuale 11/07 | Karlovy Vary 2025 | ProximaRecensione: DuchoňIl regista slovacco Peter Bebjak racconta l'ascesa e il declino di un cantante pop cecoslovacco e analizza lo status di celebrità sponsorizzata dallo Stato dietro la cortina di ferro 11/07 | Karlovy Vary 2025 | Proiezioni specialiRecensioni: Promise, I’ll Be FineIl film d’esordio di Katarína Gramatová è un racconto di formazione pieno di dure verità, ambientato nel cuore della campagna slovacca 11/07 | Karlovy Vary 2025 | Proiezioni specialiIntervista: Dužan Duong • Regista di Summer School, 2001“Uno dei temi principali qui è la mascolinità, poiché tutti i personaggi maschili lottano in modi diversi”Il regista nato ad Hanoi e cresciuto nella Repubblica Ceca parla della narrazione a mosaico del suo film e della sua struttura che passa da un genere all'altro 09/07 | Karlovy Vary 2025 | Proiezioni speciali precedente pagina: 1 2 [3] 4 5 6 7 8 ... 65 66 67 seguente (L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)