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Ruth Hieronymi, Membro del Parlamento europeo

Intervista - Elezioni europee 2009

Le priorità per il cinema nella prossima legislatura: diritti d'autore, MEDIA Mundus

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Elezioni europee: le priorità per il cinema nella prossima legislatura

Ruth Hieronymi, deputata tedesca del gruppo del Partito popolare europeo, è stata membro della Commissione per la cultura e l'istruzione, portavoce del gruppo PPE-DE per la politica dei media, presidente dell'intergruppo per la politica audiovisiva. E rapporteur del Programma MEDIA 2007-2013 e del Programma MEDIA Mundus. Intervistato da Yvon Thiec.

Esiste un unico cinema europeo o diversi cinema nazionali?
Penso che esistano entrambi con successo. Abbiamo il vero cinema nazionale, abbiamo il cinema nazionale in contesto europeo e penso che a volte abbiamo il vero cinema europeo.

Quali sono le caratteristiche del cinema europeo?
I film europei hanno una visione, una visione politica o sociale e raccontano la storia di tale visione. Non è una contraddizione ma è una peculiarità e rappresenta un approccio speciale nazionale a questo terreno comune o background comune per il cinema europeo.

Quali sono le priorità per la futura legislatura?
Innanzitutto, il copyright. Sono convinta che il copyright sarà una tematica di importanza notevole. In un periodo di forte dominio di Internet è necessario trovare delle soluzioni, non abbiamo al momento delle soluzioni vere e proprie ma solo delle idee su come potrebbe funzionare. Sono convinta che ora con Internet possa esserci una più forte cooperazione tra i differenti settori, i fornitori di tecnologie e lo stesso cinema. Questa è una finestra di opportunità. Sono persuasa che sia necessario trovare delle soluzioni nei prossimi tre o cinque anni.

Qua’è l’ultimo film che hai visto?
Storm al Festival di Berlino. È un film a sfondo politico che parla della guerra in Bosnia e del Tribunale Penale Internazionale dell'Aia, ed è davvero una storia europea.

Guarda le altre interviste:

Gérard Onesta, deputato francese del gruppo Gruppo Verde/Alleanza libera europea, Vicepresidente del Parlamento europeo, è responsabile del Premio Lux.

Jacques Toubon, deputato fancese membro del Gruppo del Partito popolare europeo, ex ministro della cultura e della francofonia dal 1993 al 1995, presidente del fondo Eurimages del Consiglio d'Europa dal 2002.

Gyula Hegyi, deputato socialista ungherese, giornalista e critico cinematografico, è membro della Commissione cultura del Parlamento Europeo.

Ignasi Guardans, deputato catalano, è stato membro del Parlamento Europeo fino al maggio 2009 nel gruppo Liberale. È stato membro della Commissione cultura e in temi audiovisivi ha lavorato principalemente sul rinnovo della Direttiva televisione senza frontiere. Attualmente dirige l'ICAA (Istituto della Cinematografia e delle Arti Audiovisive).

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