The Chinese Lives of Uli Sigg
Trailer [st de]
di Michael Schindhelm
Lo svizzero Uli Sigg, che ricoprì un ruolo importante nel processo di apertura economica della Cina nell’epoca post-maoista, ha riunito la più grande collezione d’arte cinese contemporanea del mondo. La maggior parte delle opere entrerà a far parte dell’esposizione permanente del museo M+ a Hong Kong, che aprirà i battenti nel 2019. Il documentario presenta l’imprenditore, diplomatico e collezionista d’arte Uli Sigg a confronto con una realtà contraddittoria: quella della società cinese dalla fine degli anni Settanta fino ai nostri giorni.