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Kajinek

Trailer

di Petr Jákl

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Copia ed incolla il codice nel tuo html per inserire il video, e non dimenticare di citare Cineuropa:

La storia di uno dei più famosi criminali condannati all’ergastolo: Jirí Kajinek. Nove armi da fuoco, tra cui una automatica con silenziatore, cinque condanne, quattro fughe dalla giustizia - o ingiustizia. Tutto dipende dal punto di vista. Il suo destino sembra seguire lo stesso cammino contorto della democrazia dell'Europa centrale. I dettagli del processo – indagini deviate, prove che scompaiono, testimoni inattendibili, modifiche di testimonianza – tutti indizi innegabili. Indizi che puntano non a un unico criminale, ma a un labirinto di corruzione nelle forze di polizia di Plzen, all’inizio degli anni ’90. Jirí Kajinek ha ripetutamente fatto notare le contraddizioni presenti nel suo caso, ma senza alcun risultato. E così, mentre il suo avvocato cerca di riesumare alcune prove prestabilite dalle sudice acque di testimoni minacciati e di indizi spariti misteriosamente, Kajinek decide di attirare l’attenzione sul suo caso in modo diverso: evade dalla prigione. Così, per sicurezza, il famoso genio della fuga viene portato in un luogo da dove nessun prigioniero è mai riuscito a evadere, né sotto l’Impero Austro-Ungarico, né sotto il Protettorato, neppure durante i quarant’anni di socialismo in ascesa, nessuno: la fortezza di Mìrov. E Kajinek decide che è arrivato il momento di andarsene da lì. Anche questa volta avrà successo.

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