Bobi Wine: The People's President
Trailer [en]
di Christopher Sharp, Moses Bwayo
Il documentario segue in tempo reale la vita di Bobi Wine e di sua moglie Barbie. Dagli slum del ghetto di Kampala, Bobi è riuscito a diventare una delle più amate superstar del suo Paese: è il talento musicale a favorire la sua ascesa, a incoraggiare milioni di persone che prima non avevano voce. Bobi usa la musica come forma di attivismo e diventa un membro indipendente del Parlamento, per difendere i diritti della sua gente, la gente del ghetto. Pur di restargli accanto, Barbie è disposta a vivere in una situazione di incertezza. Il film analizza l’inquietante abuso dei sistemi legale e parlamentare, due presunte colonne della democrazia: le istituzioni del paese sono infatti controllate dallo Stato per assicurare che il presidente Museveni – un autocrate, l’uomo forte che detiene il potere dal 1986 – continui a governare l’Uganda. Bobi e Barbie devono rischiare tutto, la propria vita e il proprio futuro, per sfidarlo, perché lo Stato è determinato a zittire non solo loro, ma chiunque sostenga la loro causa. Il film non è una storia dedicata solo all’Uganda: è una storia dedicata a tutti coloro che lottano oppressi da regimi totalitari. Coloro che si oppongono a essi scoprono ben presto che le democrazie occidentali hanno interessi che non si spingono fino a chiedere conto ai dittatori delle loro responsabilità. Questa storia non è mai stata così importante.