Rose mente di rado e possiede un’eleganza naturale e una sincerità rare a 20 anni. Eppure, anche gli amici e il suo ragazzo ignorano il suo pesante passato, che ha saputo nascondere bene, nonostante il ricordo della violenza paterna la perseguiti ancora. Rose vive a Montreal con Nathan, il suo ragazzo. Dopo due anni di assenza decide di tornare nella periferia dov’è nata per ritrovare la madre e il fratello. Il contesto familiare non è cambiato e, preoccupata per loro, decide di passare all’azione. Con l’aiuto di due ragazzi sequestra il padre in un appartamento che ha appositamente affittato, sperando con le buone maniere di riuscire a cambiarlo. Il padre oppone la sua solita e immutabile resistenza, e a questo punto, a Rose non resta altro che prendere le redini in mano e divenire, poco a poco, il capo famiglia.