13/10/2023 - La serie svizzera più costosa di sempre mantiene le promesse creando un mondo parallelo nel quale un gruppo di spie internazionali si sfidano per dominare il pianeta

Presentata in prima mondiale allo Zurich Film Festival nella sezione Special Screenings, la serie svizzera in sei episodi, diretta da Jan-Eric Mack, Anca Miruna Lăzărescu e Christian Theede, ci invita a osservare il passato con occhio critico affrontando le zone d’ombra che preferiamo (troppo) spesso ignorare. Serie storica di finzione ma basata su fatti reali, Davos 1917 mette al centro della narrazione un’eroina forte e coraggiosa pronta a tutto pur di (ri)guadagnare la propria indipendenza. Determinata più che mai a vivere l’esistenza in sintonia con i suoi desideri profondi, l’infermiera Johanna Gabathuler (interpretata da Dominique Devenport) si ritrova immischiata in un complotto spionistico dai risvolti internazionali. Il prezzo da pagare è grande e i rischi numerosi ma l’eroina di Davos 1917 è pronta a tutto pur di ritrovare sua figlia e con lei la sua libertà.

Scritta da Adrian Illien, Julia Penner, Thomas Hess e Michael Sauter Davos 1917 è ambientata in Europa, durante la Prima Guerra Mondiale. Malgrado gli orrori della guerra, l’elegante città termale di Davos sembra non aver perso nulla della sua aura paradisiaca. Oasi di pace dove una pacata quietudine pare inghiottire i suoi abitanti accorsi per approfittare delle cure termali e degli sport invernali, Davos nasconde tra le sue montagne segreti inconfessabili. Dietro le quinte, la neutrale Svizzera diventa infatti campo di battaglia sul quale gli agenti segreti di potenze mondiali si sfidano per conquistare il mondo. Al centro di questo magma incandescente troviamo Johanna Gabathuler, infermiera alla quale la famiglia ha portato via la figlia appena nata, concepita con un soldato tedesco. Per ritrovare la sua libertà e riconquistare il diritto di crescere sua figlia, Johanna si trova inaspettatamente coinvolta in un gioco mortale con i servizi segreti tedeschi. Costretta suo malgrado a partecipare a progetti di spionaggio dalle conseguenze potenzialmente disastrose, l’eroina di Davos 1917 diventa improvvisamente la pedina centrale di un machiavellico piano bellico.

Davos 1917 è un dramma intimistico, sontuoso e accattivante ambientato in un contesto dominato dall’ambiguità e da giochi di potere dai risvolti inaspettati. Filmata in una location incredibile, tra le maestose Alpi svizzere, la serie mette in scena una giovane donna costretta ad affrontare la follia della sua epoca, un’eroina incredibilmente moderna che non intende piegarsi alle regole patriarcali che la vorrebbero docile e sottomessa. Un dramma personale la spinge infatti a ribellarsi contro una società e una famiglia che non accettano le sue scelte di vita. Ingaggiata come spia dai servizi segreti tedeschi Johanna dovrà lottare per riconquistare la sua indipendenza e questo mettendo, letteralmente, la sua vita in pericolo. Davos 1917 affronta dei temi incredibilmente attuali come fantasmi di un passato non poi tanto lontano.

Come sottolineato da Ivan Madeo e Stefan Eichenberger di Contrast Film, Davos 1917 permette al pubblico di riflettere sulla Prima Guerra Mondiale e sul ruolo della Svizzera all’interno del conflitto bellico. Particolarmente azzeccata è la scelta di mettere al centro della narrazione una donna forte che lotta per i propri ideali, una donna che, come molte altre, affronta i drammi della guerra con determinazione e coraggio. Le protagoniste della serie uniscono le loro forze, si specializzano nell’arte dello spionaggio liberandosi dal giogo di uomini che credono di sapere tutto. Libere di agire in una sorta di patto tra donne, le eroine di Davos 1917 riprendono il controllo di una vita che sono normalmente costrette a subire.

Davos 1917 è prodotta da Contrast Film, Letterbox Filmproduktion, Amalia Film, SRF Schweizer Radio und Fernsehen e ARD Degeto. Global Screen si occupa delle vendite all’internazionale.