email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FILM Paesi Bassi

Il meraviglioso mondo dei fratelli Grimm

di 

- Si anima finalmente il set del film dell’olandese Alex Van Warmerdam grazie all’intervento di produttori e investitori. I lavori erano stati bloccati per mancanza di fondi

Il Fondo olandese per la cinematografia e il Fondo CoBo salvano Grimm. Il film del regista olandese Alex Van Warmerdam (Abel, De Noordelingen, De Jurk) si farà. Le riprese del film, previste per il prossimo mese di ottobre, erano minacciate dall’abbandono dei suoi finanziatori. Il distributore RCV, quello per l’estero Fortissimo Film Sales e l’investitore FINE si erano, infatti, sentiti lesi dal nuovo programma fiscale previsto per la produzione cinematografica (Film Investerings Aftrek – FIA) entrato in vigore nei Paesi Bassi il mese scorso, e avevano deciso di ritirare ogni tipo di finanziamento.
Per rimettere in piedi l’ambizioso progetto Grimm la produzione Granite Film ha usato ogni mezzo ottenendo oltre a uno sgravio fiscale anche investimenti pubblici supplementari del Fondo olandese del film e del Fondo CoBo, il sostegno del segretario di Stato alla Cultura, Cees Van Leeuwen, e infine, il ritorno dei tre finanziatori privati. Una conclusione felice questa di Grimm che rassicura gli operatori del settore, ma allo stesso tempo mette in luce la delicata transizione dal vecchio al nuovo sistema fiscale.
La nuova formula FIA permetterà, infatti, riduzioni di imposta, che potranno ammontare fino a 23 milioni di euro all’anno, per gli investimenti nel cinema olandese da qui fino al 2004.
Per il momento, però, i produttori dovranno assicurare la continuità dei progetti già avviati. E’ per questo che anche il film Phileine says sorry di Robert Jan Westdijk, prodotto dalla Motel Films e da FuWorks ha annunciato una sorta di ristrutturazione del suo finanziamento per ottenere un nuovo certificato di investimento che possa permettere di finirne la realizzazione.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy