22/10/2002 - In attesa di nuove regole sui finanziamenti, i produttori hanno scelto gli indipendenti

Grandi manovre nelle organizzazioni sindacali del cinema francese. Lo scorso 17 ottobre il Sindacato dei produttori e degli esportatori ha annunciato la propria adesione al BLOC, l’ufficio di collegamento delle organizzazioni del cinema che riunisce gli indipendenti. Presieduto da Antoine de Clermont-Tonnerre, il sindacato ha deciso dunque di lasciare l'Ufficio di collegamento per le industrie cinematografiche (BLIC) con cui co-abitava insieme a produttori, distributori ed esercenti.
Antoine de Clermont-Tonnerre ha colto l’occasione per parlare delle crescenti difficoltà nei finanziamenti di film indipendenti a medio e piccolo budget, sottolineando altresì i rischi di trasferimento delle riprese dovuti ai ritardi della Francia in merito agli sgravi fiscali (si parla di fondi regionali come nel sistema tedesco o tax-shelter come in Irlanda).
L’integrazione al BLOC, co-presieduto dal produttore Alain Rozanès e dal cineasta Jean-Henri Roger, permetterà a quasi tutti gli indipendenti francesi di avere un unico interlocutore che riunisce l’Unione dei produttori dei film, la Società di distributori indipendenti, i gruppi di cinema di ricerca, autori e artisti indipendenti. Solamente gli autori, registi e produttori dell’ARP si tengono ancora all’esterno del BLOC.

(Tradotto dal francese)