22/10/2002 - Oltre 10 milioni di spettatori a settembre e previsioni per 174 milioni di ingressi per il 2002

Il Regno Unito sta per battere ogni record europeo di ingressi al cinema. E’ quanto sottolinea la Cinema Advertising Association (CAA) che registra le presenze in tutti i cinema britannici che accettano la pubblicità.
Le cifre di settembre parlano di oltre 10 milioni e mezzo di spettatori nei cinema durante lo scorso mese, con una media di circa 2 milioni e mezzo di persone a settimana. Il numero degli ingressi portano il periodo gennaio-settembre 2002 ad un totale di 129 milioni, il 14 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2001.
Se i film confermeranno questo andamento positivo nel corso dei prossimi mesi (ipotesi assai probabile visto l’arrivo di blockbuster del calibro del nuovo Harry Potter e di James Bond, attesi sugli schermi per novembre, e del Signore degli anelli nei cinema a dicembre), la CAA prevede un 2002 anno record per l’industria cinematografica inglese, con un totale annuo che potrebbe superare i 174 milioni di ingressi. Questo dato sarebbe il più alto dal lontano 1971, e piazzerebbe il Regno Unito per la prima volta davanti alla Germania dal 1970, secondo in Europa solo alla Francia.
Secondo i dati raccolti da Nielson/EDI i film più visti di settembre sono stati Signs (17 milioni di euro), The Bourne Identity (10 milioni di euro) e My Big Fat Greek Wedding (6 milioni di euro).
Al quinto e sesto posto della classifica dei dieci film col maggior numero di spettatori due titoli di produzione inglese distribuiti da major americane: la commedia The Guru della Working Title (4.4 milioni di euro) e l’attamento di The Importance of Being Earnest da Oscar Wilde prodotto da Fragile Films (4 milioni di euro).

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(Tradotto dall'inglese)