22/10/2002

E’ il dialogo quest’anno il tema attorno al quale ruota la 18ma edizione di Cinema senza Frontiere, che si inaugurerà a Roma il 4 novembre. Dialogo tra culture e popoli diversi, non tra le Nazioni, ma all’interno di queste, alla ricerca di una integrazione di stili di vita e di religioni.
Un appuntamento interamente dedicato all’approfondimento attraverso il cinema delle tematiche politico-sociali. L’iniziativa culturale promossa dall’Associazione Nazionale Circoli Cinematografici Italiani, dalla Facoltà di Scienze della Comunicazione Sociale e dall’Università Pontificia Salesiana proporrà una serie di incontri a cadenza settimanale e ad ingresso libero. Alla presentazione da parte di un critico cinematografico seguirà la proiezione di alcune tra le pellicole più rappresentative della tematica trattata, come Il derviscio di Alberto Rondalli, Lontano di André Techiné, Jalla!Jalla! di Josef Fares e Monsoon Wedding di Mira Nair.
La manifestazione si concluderà il 2 dicembre con una tavola rotonda di approfondimento del tema alla quale parteciperanno docenti ed esperti quali Sebastiano Maffettone, Cyril De Souza e Pietro Scoppola.