L’arte della promozione cross media: il buon esempio dei vincitori Wallimage

di Aurore Engelen

16/07/2012 - In apertura della sua seconda sessione, Wallimage cross media ha invitato i vincitori della prima sessione a fare il punto su ostacoli e opportunità

Wallimage ha presentato la settimana scorsa i risultati della prima sessione di aiuto cross media Digital Promotion. Contemporaneamente al lancio del bando della seconda sessione, il fondo ha invitato i principali vincitori della prima a esporre i risultati delle loro campagne promozionali.

Produttori e fornitori di servizi cross media hanno dunque testimoniato i loro successi, ma anche gli ostacoli che hanno incontrato e gli errori strategici che hanno potuto commettere. Il était une fois une fois (prodotto da Scope e "pianificato" da Creaxial) ne è uscito da primo della classe, avendo rispettato quasi alla lettera il suo piano di lavoro. Alcuni elementi sono alla base di questo successo. Innanzitutto, il lavoro è stato affidato a un solo service, che si è incaricato della campagna dall'inizio alla fine. L'unicità dell'interlocutore ha facilitato enormemente il lavoro di comunicazione e il rispetto del calendario. Altro punto forte della strategia è stato l'utilizzo dei social network. Sebbene il protagonista del film, Louis de Belgique (foto), disponesse già di un suo profilo bello e fatto, la destrezza di Creaxial sui social network belgi ha contribuito ampiamente alla rapida diffusione del profilo del personaggio.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Stando alle diverse testimonianze, questo tipo di strategia si è rivelato fondamentale. Certo, il finanziamento è importante, ma è il tempo, in ogni sua forma, il fattore principale di successo. Il tempo della pianificazione (finanziamento, produzione, scrittura, promozione e ciò che segue), ma anche il tempo dell'impegno, ossia della disponibilità dello staff. Questo tipo di comunicazione, ancorata all'immediatezza, richiede una reattività e una disponibilità senza falle. Questo tempo è denaro, certo, ma è anche motivazione.

Alla fine, il "buzz", nuovo strumento di misurazione, è stato protagonista di questa prima sessione, sia per Louis de Belgique e i suoi numerosi amici e follower, sia per il sito di Torpedo [+leggi anche:
trailer
scheda film], o per l'applicazione Mixtape di Bye Bye Blondie, per citarne solo alcuni.