21/03/2003 - Si è aperto ieri il Belfast Film Festival. In programma 70 film e due workshop con Jim Sheridan e Deepa Mehta

Si è aperta ieri la terza edizione del Belfast Film Festival (20-28 marzo) con la presentazione di Goldfish Memory di Liz Gill, con Flora Montgomery (Quando Brendan incontra Trudy), Stuart Graham (As The Beast Sleeps) e Jean Butler (River Dance). Si tratta di una commedia romantica prodotta con un budget di un milione di sterline (1,4 milioni di euro) da Breda Walsh (Goldfish Films) insieme all'Irish Film Board e al Moonstone International.

Il tema del Belfast Film Festival di quest'anno, per la prima volta sponsorizzato dai premi BAFTA, è "Filmando le donne" e sarà sviluppato con la proiezione di una settantina di film in nove giorni di programmazione. Tra gli eventi principali anche due laboratori: uno tenuto dal regista irlandese Jim Sheridan che introdurrà il suo film autobiografico In America, e un altro con la regista indiano-canadese Deepa Mehta, che presenterà al pubblico nord-irlandese Bollywood Hollywood. A Belfast ci sarà anche Shawn Slovo, sceneggiatore del Mandolino del Capitan Corelli, per partecipare a un workshop sulla sceneggiatura. Tra i tanti film in programma: la pellicola collettiva 11'09'01-September 11 [+leggi anche:
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scheda film], Intervento divino del palestinese Elia Suleiman e L'arca russa [+leggi anche:
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scheda film] del russo Aleksandr Sokurov. Chiuderà la manifestazione il film anglo-australiano Black & White di Craig Lahiff.

(Tradotto dall'inglese)