28/08/2013 - Produzioni, coproduzioni e venditori francesi sbarcano in massa alla 70a Mostra di Venezia, oggi al via

Anche se la Francia conta solo un regista in concorso alla 70a Mostra di Venezia (che inizia mercoledì), Philippe Garrel (La jalousie [+leggi anche:
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scheda film]), la produzione transalpina sarà degnamente rappresentata nella corsa al Leone d’Oro 2013, per un totale di otto titoli (leggi l'articolo) firmati Merzak Allouache (news), Emma Dante, Gianfranco Rosi, Xavier Dolan, Tsai Ming-liang, Stephen Frears e Amos Gitaï. Otto titoli che sono anche venduti da società francesi, così come The Wind Rises del giapponese Hayao Miyazaki (vendite Wild Bunch) e Miss Violence [+leggi anche:
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intervista: Alexandros Avranas
scheda film] del greco Alexandros Avranas (Elle Driver), il che porta il totale dei film trattati da strutture francesi alla metà di quelli in concorso a Venezia.

La produzione francese è presente anche nella selezione ufficiale fuori concorso, con il lungometraggio in inglese Une promesse [+leggi anche:
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scheda film] (foto) di Patrice Leconte (produzione Fidélité Films – vendite Wild Bunch), Home From Home - Chronicle of a Vision [+leggi anche:
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scheda film] del tedesco Edgar Reitz (coprodotto da Les Films du Losange), Feng Ai del cinese Wang Bing (produzione delegata – con il Giappone - e vendite della società parigina Y. Production) e il documentario Amazonia [+leggi anche:
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scheda film] di Thierry Ragobert (produzione Biloba Films – vendite Le Pacte), film di chiusura della Mostra. E nel programma di Orizzonti compaiono Eastern Boys [+leggi anche:
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intervista: Robin Campillo
scheda film] di Robin Campillo (articolo) e Je m'appelle Hmmm... [+leggi anche:
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scheda film] di Agnès Troublé detta agnès B. (articolo - vendite Films Boutique).

Nelle sezioni parallele si distinguono, ai Venice Days, La belle vie [+leggi anche:
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intervista: Jean Denizot
scheda film] di Jean Denizot (articolo – vendite Match Factory) e, alla Settimana della critica, Salvation Army [+leggi anche:
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scheda film] di Abdellah Taïa (articolo - vendite Pascale Ramonda) e The Quispe Girls di Sebastián Sepúlveda (coproduzione tra Cile, Francia - Dolce Vita Films - e Argentina).

In tema di vendite internazionali va inoltre segnalato che Doc & Film è in trattativa per il documentario At Berkeley dell'americano Frederik Wiseman (selezionato fuori concorso, proiezione speciale) e che le line-up francesi comprendono altri quattro titoli dei Venice Days: L'arbitro [+leggi anche:
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intervista: Paolo Zucca
scheda film] dell’italiano Paolo Zucca (vendite Le Pacte), May in The Summer dell'americana di origine palestinese Cherien Dabis (Elle Driver), la coproduzione Marocco-USA Traitors di Sean Gullette (Rezo Films) e Geronthophilia del canadese Bruce Labruce (vendite MK2).

(Tradotto dal francese)