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LOCARNO 2015 Concorso

Schneider vs. Bax, una lotta all'ultimo sangue

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- LOCARNO 2015: Il film di Alex Van Warmerdam, proiettato in competizione al Festival del Film Locarno dipinge una lotta all'ultimo sangue tra assurdità e lirismo

Schneider vs. Bax, una lotta all'ultimo sangue
Maria Kraakman e Alex van Warmerdam in Schneider vs. Bax

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intervista: Alex van Warmerdam
scheda film
]
, del regista olandese Alex Van Warmerdam, proiettato in competizione all'ultima edizione del Festival del Film Locarno è una commedia dai toni grotteschi dove coincidenze assurde e humor nero duettano con maestria.

Schneider è un sicario, pronto a tutto pur di portare a termine il suo lavoro. Il giorno del suo compleanno riceve una chiamata da Mertens, il suo “datore di lavoro”, che gli propone un nuovo incarico. Malgrado Schneider abbia promesso alla moglie Lucy di aiutarla a preparare la sua cena di compleanno, deve comunque accettare l'incarico. L'obiettivo della sua missione è Ramon Bax, uno scrittore che vive isolato in una casa attorniata dalla palude. Bax è il tipico cliché dello scrittore maledetto: alcol e sostanze stupefacenti sono il suo pane quotidiano. In un raro momento di lucidità quest'ultimo si ricorda dell'arrivo imminente di sua figlia Francisca, depressa e a tratti paranoica. Bax decide di aiutarla proponendole della droga. La caccia ha quindi inizio.

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Con otto lungometraggi alle spalle, il regista e attore olandese Alex Van Warmerdam decide di lanciarsi in una nuova avventura proponendo al pubblico una storia surreale ed esteticamente misteriosa che ricorda a tratti la purezza e il lirismo dei film western. L'ambientazione è ben diversa dalle immense pianure statunitensi ma l'atmosfera che impregna il film, tesa e spietata, ricorda un certo spirito western di altri tempi. I dialoghi sono rari ma incisivi e lasciano alle magnifiche immagini della palude dove vive Bax la libertà di imporsi senza limiti sullo schermo. La palude diventa la sostituta della prateria, un luogo intrigante e misterioso dove è facile perdersi sia fisicamente che emotivamente. È in effetti in questo luogo, isolato e lontano dal caos della città che i personaggi lasciano libero sfogo alla loro pulsioni nascoste: il nonno pedofilo, la figlia depressa, lo scrittore alcolizzato e drogato o ancora il padre di famiglia-sicario (splendido il parallelo tra la sua calma e borghese vita di famiglia e la sua doppia vita di killer) e la prostituta dal grande cuore. La natura selvaggia sembra influenzare le loro azioni sbloccandone le inibizioni e facendogli dimenticare quale ruolo si sono imposti di giocare nella vita “reale”. Schneider vs. Bax ci confronta ad un'umanità imperfetta e variegata che riunisce per caso personaggi che nel quotidiano non si sarebbero forse mai neppure incontrati. Il film è impregnato di un'ironia mordace e sensuale che ricorda l'universo surreale di Kaurismäki o la follia assurda di un Tarantino. Malgrado l'assurdità della situazione quello che lega i personaggi è un moto costante e apparentemente opposto di violenza e compassione, un andirivieni permanente di sentimenti forti, di rabbia e di apparente rassegnazione. La resa dei conti finale spinge i nostri (anti)eroi a lottare fino all'ultimo sangue in una battuta di caccia dove le prede sono degli esseri umani. Un ritratto spietato della parte oscura della nostra società perfetta.

Schneider vs. Bax è venduto all'internazionale da Fortissimo Films.

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