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CANNES 2017 ACID

Nove prime mondiali per l’ACID

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- Dieci film indipendenti in cartellone sulla Croisette per una programmazione alternativa a margine del Festival di Cannes

Nove prime mondiali per l’ACID
Avant la fin de l'été di Maryam Goormaghtigh

"Il cinema che amiamo sa lasciare che la sua sceneggiatura venga sopraffatta dalla realtà che invita al suo tavolo". E’ uno dei credo dell’ACID (Association du Cinéma Indépendant pour sa Diffusion) che presenterà sulla Croisette (dal 18 al 27 maggio) una selezione, annunciata oggi, che include 10 lungometraggi (di cui nove in prima mondiale e uno in prima internazionale) a margine del 70° Festival di Cannes. Quasi tutti i film selezionati sono stati prodotti o coprodotti dalla Francia.

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Fra questi spiccano cinque titoli di finzione, con in proiezione speciale Pour le réconfort [+leggi anche:
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, primo lungometraggio (di finzione cinematografica) da regista dell’attore Vincent Macaigne, che ha scritto una sceneggiatura centrata su Pascal e Pauline che tornano dopo diversi anni nella terra dei loro genitori che avevano dato in gestione, ma un amico d’infanzia li ha traditi... Prodotto da Charles Gillibert per CG Cinéma per un budget di 400.000 €, il film è coprodotto da Les Canards Sauvages e sarà distribuito in Francia da UFO. La direzione della fotografia è affidata allo spagnolo Mauro Herce.

Sul fronte finzione, saranno svelati in prima mondiale anche Le Ciel étoilé au dessus de ma tête [+leggi anche:
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di Ilan Klipper (prodotto da Bathysphère Productions, il secondo lungometraggio del cineasta co-regista nel 2010 del documentario Commissariat con Virgil Vernier) e tre opere prime: Kiss and Cry [+leggi anche:
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di Lila Pinell e Chloé Mahieu (prodotto da Ecce Films), Last Laugh [+leggi anche:
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di Zhang Tao (coproduzione tra Hong Kong e la Francia con House on Fire e Butong Pictures) e il titolo israelo-polacco Scaffolding [+leggi anche:
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intervista: Matan Yair
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di Matan Yair (prodotto da Green Productions e Film Produkcja).

Tra i cinque documentari selezionati figura L'Assemblée di Mariana Otero (nominata al César 2011 del miglior documentario con Entre nos mains) che si è immersa per il suo quarto lungometraggio (prodotto da Buddy Movies e Archipel 35) a Parigi, la scorsa primavera, nel cuore del movimento Nuit Debout. Avranno inoltre la loro prima mondiale tre opere prime: il film franco-svizzero Avant la fin de l'été [+leggi anche:
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intervista: Maryam Goormaghtigh
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di Maryam Goormaghtigh (prodotto da 4 A 4 Productions e Intermezzo Films), Coby [+leggi anche:
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di Christian Sonderegger (prodotto da Ciaofilm e Willow Films) e Sans adieu [+leggi anche:
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di Christophe Agou (prodotto da Les Enragés). Infine, la selezione è completata dalla prima francese di Belinda [+leggi anche:
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di Maria Dumora, scoperto al Panorama Dokumente della Berlinale e venduto da Be For Films.

Ricordiamo che il programma 2017 è arricchito da una carta bianca all’associazione di cineasti serbi Bande à part, intitolata ACID TRIP #1 (leggi la news). Saranno presentati, quindi, 12 lungometraggi in totale, di cui 8 prime, 7 fiction e 5 documentari.

Selezione:

L'Assemblée [+leggi anche:
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- Mariana Otero (Francia)
Avant la fin de l'été [+leggi anche:
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intervista: Maryam Goormaghtigh
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- Maryam Goormaghtigh (Francia/Svizzera)
Belinda [+leggi anche:
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 - Maria Dumora (Francia)
Le ciel étoilé au dessus de ma tête [+leggi anche:
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- Ilan Klipper (Francia)
Kiss and Cry [+leggi anche:
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- Lila Pinell, Chloé Mahieu (Francia)
Coby [+leggi anche:
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- Christian Sonderegger (Francia)
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- Zhang Tao (Hong Kong/Francia)
Sans adieu [+leggi anche:
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- Christophe Agou (Francia)
Scaffolding [+leggi anche:
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intervista: Matan Yair
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- Matan Yair (Israele/Polonia)

Proiezione Speciale:

Pour le réconfort [+leggi anche:
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- Vincent Macaigne (Francia)

ACID TRIP #1 - Lungometraggi

Requiem pour Madame J. [+leggi anche:
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intervista: Bojan Vuletić
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- Bojan Vuletić (Serbia/Bulgaria/Macedonia/Francia/Russia)
L'Humidité [+leggi anche:
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intervista: Nikola Ljuca
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- Nikola Ljuca (Serbia/Paesi Bassi/Grecia)

ACID TRIP #1 - Cortometraggi

Dos patrias - Kosta Ristić (Serbia/Cuba)
Transition- Milica Tomović(Serbia)
Sortie de secours - Vladimir Tagić (Serbia)
A Handful of Stones - Stefan Ivancić (Serbia)
If I Had It My Way I Would Never Leave - Marko Grba Singh (Serbia)

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(Tradotto dal francese)

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