07/10/2005

Le produzioni americane dominano senza sorprese la top 20 del box office slovacco nel periodo 29 settembre - 5 ottobre. Sorprendentemente la sola produzione europea che intacca questo monopolio è un documentario.

Genesis, il lungometraggio francese di Marie Pérennou e Claude Nuridsany, si è piazzato in quarta posizione dietro ai blockbuster americani Dark Water, The Wedding Crashers e Mr and Mrs Smith. Questi quattro film hanno totalizzato insieme 11.000 spettatori nel periodo in questione. Un altro film legato alla Francia, La vita è un miracolo di Emir Kusturica, si trova al nono posto con poco meno di 1000 biglietti venduti in tre settimane.

Le altre produzioni europee nelle sale sono ben lontane dai primi 20 posti: tre film cechi sono stati in sala fino al 5 ottobre, The Imp ("Skritek") di Tomas Vorel, A Little Piece of Heaven ("Kousek nebe") di Petr Nikolaev et The New Breed ("Sametovi vrazi") e Jiri Svoboda. Questi tre film hanno accumulato meno di 1000 biglietti in tre!
La frequentazione slovacca prosegue la sua tendenza al ribasso. Con una media di 22,7 spettatori per schermo, le cifre sono davvero scoraggianti benché sia stato registrato un lieve aumento rispetto alla media di settembre (20,8).

(Tradotto dall'inglese)