13/10/2005

Nella copertina del nuovo numero di Cinergie.be, si vedono Jean-Paul Rouve, cn un fucile in mano, e Bouli Lanners in Bunker Paradise [+leggi anche:
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intervista: Stefan Liberski
scheda film], film al quale Cineuropa ha dedicato un Focus. Oltre all'intervista filmata a Stefan Liberski, il magazine propone in occasione dell'uscita del film La Femme de Gilles [+leggi anche:
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scheda film], un incontro video con Frédéric Fonteyne.

Cinergie si occupa anche di molti film belgi in questo numero offrendo una panoramica sui titoli dello IAD (Institut des Arts de Diffusion de Louvain-La- Neuve), una sui film di casa visti in anteprima al Festival di Namur (L'Enfer [+leggi anche:
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scheda film], Belhorizon...) e anche alcuni documentari come D'un monde à l'autre di Vincent Detours e Dominique Henry o Derrol Adams, l'homme au banjo di Patrick Ferryn, un bel film su un musicista americano diventato belga per caso, cantore non solo di un genere musicale (folksong o country) ma anche di un ideale di libertà e vagabondaggio. Altro documentario trattato in questo numero, Citoyen à part entière, attraverso il ritratto del regista Marc-Oliver Picron.

Tra le rubriche sui set e sui dvd, c'è anche un ritorno sul film Trouble [+leggi anche:
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intervista: Harry Cleven - regista di …
intervista: Harry Cleven
scheda film] di Harry Cleven. Prosegue anche l'inchiesta sul digitale, con un dossier dedicato alla lotta contro la pirateria.