04/02/2008

Let the Right One In di Tomas Alfredson si è aggiudicato i due riconoscimenti più importanti della 31ma edizione del Göteborg International Film Festival, che si è conclusa sabato. L'elegante film sui vampiri ha vinto il Film Dragon (o Nordic Film Prize) ed il Premio Kodak Nordic Vision alla Miglior Fotografia (Hoyte van Hoytema).

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intervista: Meta Louise Foldager
intervista: Omar Shargawi
scheda film], debutto alla regia del filmmaker danese/palestinese Omar Sharwagi, ha portato a casa il Premio FIPRESCI e quello della Chiesa Svedese. La storia di un arabo a Copenhagen e del suo debito da saldare ha convinto anche la giuria del Rotterdam International Film Festival, che ha assegnato uno dei tre Premi VRPO Tiger all'"intenso lavoro di regia e recitazione". La pellicola, prodotta da Zentropa attraverso il New Danish Screen del Danish Film Institute, viene venduta da Trust/Nordisk.

Tra gli altri vincitori di Göteborg, c'è il filmmaker spagnolo Jaime Rosales, che con il suo La soledad [+leggi anche:
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scheda film] ha ottenuto il prestigioso Premio Ingmar Bergman International Debut proprio il giorno precedente al suo trionfo ai Goya (leggi news).

Il produttore svedese Fredrik Heinig ha ricevuto il nuovo Premio Lorens Producer per il suo lavoro a Darling [+leggi anche:
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scheda film] di Johan Kling , mentre Abrakadabra di Patrik Eklund ha vinto il Premio al Miglior Cortometraggio assegnato dalla giuria e dal pubblico.

L'edizione di quest'anno ha fatto segnare un altro record a Göteborg, con 124.000 biglietti venduti per le circa 750 proiezioni di oltre 450 pellicole da 67 paesi. L'evento di maggiore successo è stato il seminario tenuto da Gael Garcia Bernal, che ha attirato 600 partecipanti, mentre i film più visti sono stati Lussuria - Seduzione e tradimento di Ang Lee, Io non sono qui di Todd Haynes e The King of Ping Pong [+leggi anche:
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scheda film] di Jens Jonsson.

(Tradotto dall'inglese)