La classe trionfa ai Lumière
Attribuiti, come i Golden Globes, dai giornalisti stranieri di stanza a Parigi, i premi Lumière (14ma edizione) sono stati assegnati lunedì sera a chiusura degli Incontri organizzati da Unifrance e hanno consacrato la Palma d’Oro La classe [+leggi anche:
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intervista: Carole Scotta
intervista: Laurent Cantet
scheda film] di Laurent Cantet miglior film francese del 2008.
Il Lumière per il miglior regista è stato assegnato a François Dupeyron per Aide toi, le ciel t'aidera [+leggi anche:
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scheda film], mentre i premi per la migliore interpretazione sono andati a Yolande Moreau per la sua performance in Séraphine [+leggi anche:
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scheda film] di Martin Provost e a Vincent Cassel per il dittico Mesrine [+leggi anche:
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scheda film] di Jean-François Richet.
Il trofeo della migliore sceneggiatura ha ricompensato Samuel Benchetrit per J'ai toujours rêvé d'être un gangster [+leggi anche:
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scheda film], mentre i titoli di migliore promessa femminile e maschile sono stati conquistati rispettivamente da Nora Arnezeder per Faubourg 36 [+leggi anche:
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scheda film] di Christophe Barratier e da Mohamed Bouchaïb per Mascarades [+leggi anche:
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scheda film] di Lyes Salem. Infine, il Lumière per il miglior film francofono (fuori dalla Francia) del 2008 ha distinto Il matrimonio di Lorna [+leggi anche:
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intervista: Arta Dobroshi
intervista: Jean-Pierre et Luc Darde…
intervista: Olivier Bronckart
scheda film] dei fratelli Dardenne e la direttrice della fotografia Agnès Godard ha ricevuto il premio speciale alla carriera della Commissione superiore tecnica dell'immagine e del suono (CST).
(Tradotto dal francese)
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