Rotterdam, Awaydays, amicizia e guai nell'era Thatcher
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scheda film], presentato nella sezione Bright Future al Rotterdam Film Festival . Il film, adattamento del regista Pat Holden dal romanzo di culto di Kevin Sampson, racconta con cura la scena degli hooligan nell'Inghilterra del Nord e l'amicizia al maschile, ed uscirà nelle sale britanniche a primavera per Optimum Releasing.
L'adattamento è in sviluppo sin dalla pubblicazione del libro, 11 anni fa. Dopo il successo di Trainspotting, altra storia cupa delle miserie inglesi, divenuta prima romanzo di culto e poi film, la via del successo sembrava spalancata per Awaydays — Sampson, però, ha dovuto aspettare due decenni perché la sua creatura vedesse la luce.
Awaydays narra le storie di due ragazzi apparentemente diversi: Carty (Nicky Bell) è un outsider che vorrebbe unirsi ai Pack, tifosi di calcio che hanno come obiettivo unico il gettarsi nella mischia e fare a botte con i tifosi di altre squadre. Nel gruppo entra grazie a Elvis (Liam Boyle), membro un po' a margine. Un legame particolare si sviluppa tra i due giovani, nonostante il loro burrascoso stile di vita porti con sé molte conseguenze.
Con una scala cromatica impostata sui toni grigi, grande cura dei costumi e un ottimo production design che danno rilievo al film quasi quanto il forte accento locale dei protagonisti, Holden e Sampson riescono a ricreare uno sfondo credibile per una storia di violenza gratuita e amicizia nell'Inghilterra thatcheriana, con una colonna sonora che include Ultravox e Joy Division.
Il duo Boyle e Bell funziona bene, e sopratutto quest'ultimo si fa notare per una performance ricca di sfumature.
David Hughes ha prodotto il film per Red Union Films.
(Tradotto dall'inglese)
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