07/01/2004 - Il giovane cinema europeo alla 33ma edizione del Festival Internazionale del Cinema di Rotterdam (21 gennaio - 1 febbraio): sono dieci i film in lizza per conquistare i VPRO Tiger Awards

Sarà ben rappresentato il giovane cinema europeo alla 33ma edizione del Festival Internazionale del Cinema di Rotterdam (21 gennaio - 1 febbraio 2004), con ben dieci film in lizza per conquistare i Tiger Awards. Il VPRO Tiger Awards Competition per l'opera prima o seconda è stato lanciato nel 1995 al festival di Rotterdam per scoprire nuovi talenti e presto è diventato il cuore della manifestazione.

Tra i 16 lungometraggi da tutto il mondo figurano molti europei: Aaltra di Benoît Delépine & Gustave Kervern, annunciato come una novità del cinema belga, Fyra Nyanser av Brunt (Four Shades of Brown) di Tomas Alfredson (Svezia), Somnambuul (Somnambulismo) di Sulev Keedus (Estonia/Finlandia), Asshäk, geschichte aus der Sahara (Asshak, Tales from the Sahara) di Ulrike Koch (Svizzera/Germania), Unterwegs di Jan Krüger (Germania), Ballo a tre passi di Salvatore Mereu (Italia), Kako Ubiv Svetec (How I killed a saint) di Teona Strugar Mitevska (Macedonia), Grande Ecole di Robert Salis (Francia), Hymypoika (Youngs Gods) di J.P. Siili (Finlandia) e Ljeto u Zlatnoj Dolini (Summer in the Golden Valley) di Srdjan Vuletic (Bosnia-Herzegovina/Francia/Gran-Bretagna).

Tra le premiere mondiali, citiamo Dias de Santiago di Josue Mendez (Perù), Peep TV Show di Yutaka Tsuchiya (Jappone) e Bora Diya Pokuna (Scent of the Lotus Pond) di Satyajit Maitipe (Sri Lanka). I nomi dei tre vincitori saranno annunciati durante la cerimonia di premiazione il 30 gennaio. Il premio ammonta a 10mila euro, con la promessa di diffusione alla tv olandese.

(Tradotto dal francese)