07/04/2025 - I film di Andrea Segre e Paolo Sorrentino totalizzano 15 candidature ciascuno; seguono con 14 nomination L’arte della gioia e Vermiglio

Sono Berlinguer – La grande ambizione [+leggi anche:
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scheda film] e Parthenope [+leggi anche:
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scheda film] i titoli con il maggior numero di candidature ai 70mi David di Donatello, i premi dell’Accademia del cinema italiano che saranno consegnati il 7 maggio a Roma, in diretta su Rai 1 dagli studi di Cinecittà. Il film di Andrea Segre sullo storico segretario del Partito Comunista (premio per il miglior attore alla Festa del cinema di Roma) e l’omaggio di Paolo Sorrentino alla sua Napoli (in concorso a Cannes 2024) hanno ricevuto 15 nomination ciascuno, tra cui quelle per miglior film, regia, sceneggiatura originale e nelle categorie dell’interpretazione: per Berlinguer, Elio Germano protagonista e Roberto Citran non protagonista; per Parthenope, Celeste Dalla Porta e Silvio Orlando protagonisti, Luisa Ranieri e Peppe Lanzetta non protagonisti.

Seguono a stretto giro con 14 nomination a testa (tra cui miglior film e regia) L’arte della gioia [+leggi anche:
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scheda series], la serie diretta da Valeria Golino ammissibile ai David poiché uscita in sala in due parti, e il film scelto come candidato italiano agli Oscar 2025, Vermiglio [+leggi anche:
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intervista: Maura Delpero
scheda film] di Maura Delpero. Il quinto film a concorrere per i titoli di miglior film e miglior regia è Il tempo che ci vuole [+leggi anche:
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intervista: Francesca Comencini
scheda film] di Francesca Comencini, che totalizza 6 nomination, tra cui miglior sceneggiatura originale. Nove nomination in tutto per l’opera prima di Margherita Vicario, Gloria! [+leggi anche:
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intervista: Margherita Vicario
scheda film], che, fra gli altri, si contende il titolo di miglior esordio alla regia con Ciao bambino [+leggi anche:
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intervista: Edgardo Pistone
scheda film] di Edgardo Pistone, I bambini di Gaza di Loris Lai, Io e il Secco [+leggi anche:
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scheda film] di Gianluca Santoni e Zamora [+leggi anche:
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scheda film] di Neri Marcorè. Otto candidature per Familia [+leggi anche:
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scheda film] di Francesco Costabile, comprese quelle per la miglior sceneggiatura non originale, attrice protagonista (Barbara Ronchi), attore protagonista (Francesco Gheghi), attrice non protagonista (Tecla Insolia, candidata anche come protagonista di L’arte della gioia) e attore non protagonista (Francesco Di Leva).

Nella categoria della miglior attrice protagonista sono candidate anche Romana Maggiora Vergano (Il tempo che ci vuole) e Martina Scrinzi (Vermiglio); nella cinquina del miglior protagonista anche Fabrizio Gifuni (Il tempo che ci vuole) e Tommaso Ragno (Vermiglio). In gara per il titolo di miglior attrice non protagonista, oltre a Insolia, figurano Valeria Bruni Tedeschi e Jasmine Trinca (entrambe per L’arte della gioia) e Geppi Cucciari (Diamanti [+leggi anche:
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scheda film]); completano invece la cinquina dei non protagonisti Guido Caprino (L’arte della gioia) e Pierfrancesco Favino (Napoli – New York [+leggi anche:
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scheda film]).

Il titolo di miglior documentario se lo contendono Duse – The Greatest di Sonia Bergamasco, Il cassetto segreto [+leggi anche:
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intervista: Costanza Quatriglio
scheda film] di Costanza Quatriglio, L’occhio della gallina [+leggi anche:
intervista: Antonietta De Lillo
scheda film] di Antonietta De Lillo, Lirica Ucraina di Francesca Mannocchi e Prima della fine – Gli ultimi giorni di Berlinguer di Samuele Rossi. Nella cinquina del miglior film internazionale figurano Anora di Sean Baker, Conclave [+leggi anche:
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scheda film] di Edward Berger, Giurato Numero 2 di Clint Eastwood, La zona d’interesse [+leggi anche:
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scheda film] di Jonathan Glazer e Perfect Days [+leggi anche:
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scheda film] di Wim Wenders.

Già assegnato il David dello Spettatore, che l’Accademia attribuisce ai film e agli autori che hanno fortemente contribuito al successo industriale dell’intera filiera cinematografica: quest’anno va a Diamanti di Ferzan Ozpetek, oltre 16 milioni di euro d’incasso al botteghino italiano.

Le candidature:

Miglior film
Berlinguer – La grande ambizione [+leggi anche:
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scheda film] - Andrea Segre (Italia/Belgio/Bulgaria)
Il tempo che ci vuole [+leggi anche:
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intervista: Francesca Comencini
scheda film] - Francesca Comencini (Italia/Francia)
L’arte della gioia [+leggi anche:
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scheda series] - Valeria Golino (Italia/Regno Unito) (serie)
Parthenope [+leggi anche:
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scheda film] - Paolo Sorrentino (Italia/Francia)
Vermiglio [+leggi anche:
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intervista: Maura Delpero
scheda film] - Maura Delpero (Italia/Francia/Belgio)

Miglior regia
Andrea Segre - Berlinguer – La grande ambizione
Francesca Comencini - Il tempo che ci vuole
Valeria Golino - L’arte della gioia
Paolo Sorrentino - Parthenope
Maura Delpero - Vermiglio

Miglior esordio alla regia
Edgardo Pistone - Ciao bambino [+leggi anche:
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intervista: Edgardo Pistone
scheda film]
Margherita Vicario - Gloria! [+leggi anche:
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intervista: Margherita Vicario
scheda film] (Italia/Svizzera)
Loris Lai - I bambini di Gaza (Italia/Belgio)
Gianluca Santoni - Io e il Secco [+leggi anche:
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scheda film] (Italia/Croazia)
Neri Marcorè - Zamora [+leggi anche:
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scheda film]

Miglior produttore
Berlinguer – La grande ambizione - Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per Vivo Film, Francesco Bonsembiante per Jolefilm, con Rai Cinema, in collaborazione con Joseph Rouschop per Tarantula, Martichka Bozhilova per Agitprop
Ciao bambino - Gaetano Di Vaio e Giovanna Crispino per Bronx Film, Alessandro Elia e Walter De Majo per Anemone Film, Andrea Leone e Antonella Di Martino per Mosaicon Film, Santo Versace e Gianluca Curti per Minerva Pictures
Gloria! - Valeria Jamonte, Manuela Melissano, Carlo Cresto-Dina per Tempesta, con Rai Cinema, in collaborazione con Katrin Renz per Tellfilm
Vermiglio - Francesca Andreoli, Leonardo Guerra Seràgnoli, Santiago Fondevila Sancet, Maura Delpero per Cinedora, con Rai Cinema, in collaborazione con Charades e Versus
Vittoria [+leggi anche:
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intervista: Alessandro Cassigoli e Cas…
scheda film] - Nanni Moretti, Lorenzo Cioffi, Giorgio Giampà, in collaborazione con Alessandra Stefani

Miglior attrice protagonista
Barbara Ronchi - Familia [+leggi anche:
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scheda film]
Romana Maggiora Vergano - Il tempo che ci vuole
Tecla Insolia - L’arte della gioia
Celeste Dalla Porta - Parthenope
Martina Scrinzi - Vermiglio

Miglior attore protagonista
Elio Germano - Berlinguer – La grande ambizione
Francesco Gheghi - Familia
Fabrizio Gifuni - Il tempo che ci vuole
Silvio Orlando - Parthenope
Tommaso Ragno - Vermiglio

Miglior attrice non protagonista
Geppi Cucciari - Diamanti
Tecla Insolia - Familia
Valeria Bruni Tedeschi - L’arte della gioia
Jasmine Trinca - L’arte della gioia
Luisa Ranieri - Parthenope

Miglior attore non protagonista
Roberto Citran - Berlinguer – La grande ambizione
Francesco Di Leva - Familia
Guido Caprino - L’arte della gioia
Pierfrancesco Favino - Napoli – New York [+leggi anche:
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scheda film]
Peppe Lanzetta - Parthenope

Miglior sceneggiatura originale
Andrea Segre, Marco Pettenello - Berlinguer – La grande ambizione
Enrico Maria Artale - El Paraiso [+leggi anche:
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intervista: Enrico Maria Artale
scheda film]
Margherita Vicario, Anita Rivaroli - Gloria!
Francesca Comencini - Il tempo che ci vuole
Paolo Sorrentino – Parthenope
Maura Delpero - Vermiglio

Miglior sceneggiatura non originale
Gianni Amelio, Alberto Taraglio - Campo di battaglia [+leggi anche:
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intervista: Gianni Amelio
scheda film]
Francesco Costabile, Vittorio Moroni, Adriano Chiarelli - Familia
Roberto Proia - Il ragazzo dai pantaloni rosa [+leggi anche:
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scheda film]
Valeria Golino, Francesca Marciano, Valia Santella, Luca Infascelli, Stefano Sardo - L’arte della gioia
Gabriele Salvatores - Napoli – New York

Miglior casting
Stefania De Santis - Berlinguer – La grande ambizione
Anna Pennella - Familia
Massimo Appolloni - Gloria!
Francesco Vedovati, Anna Maria Sambucco, Massimo Appolloni - L’arte della gioia
Stefania Rodà, Maurilio Mangano - Vermiglio

Miglior autore della fotografia
Luan Amelio Ujkaj - Campo di battaglia
Matteo Cocco – Dostoevskij [+leggi anche:
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intervista: Fabio e Damiano D'Innocenzo
scheda series] (serie)
Daniele Ciprì - Hey Joe [+leggi anche:
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scheda film]
Fabio Cianchetti - L’arte della gioia
Daria D’Antonio - Parthenope
Mikhail Krichman - Vermiglio

Miglior montaggio
Berlinguer – La grande ambizione
Dostoevskij
L’arte della gioia
Parthenope
Vermiglio

Miglior suono
Berlinguer – La grande ambizione
Campo di battaglia
Gloria!
Parthenope
Vermiglio

Miglior scenografia
Berlinguer – La grande ambizione
L’arte della gioia
Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta [+leggi anche:
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intervista: Gianluca Jodice
scheda film] (Italia/Francia)
Parthenope
Vermiglio

Migliori costumi
Gloria!
L’arte della gioia
Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
Parthenope
Vermiglio

Miglior trucco
Berlinguer – La grande ambizione
L’arte della gioia
Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
Parthenope
Vermiglio

Miglior acconciatura
Berlinguer – La grande ambizione
Gloria!
Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
Parthenope
Vermiglio

Migliori effetti visivi - VFX
Berlinguer – La grande ambizione
L’arte della gioia
Limonov [+leggi anche:
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scheda film] (Italia/Francia/Spagna)
Napoli – New York
Parthenope

Miglior compositore
Iosonouncane - Berlinguer – La grande ambizione
Thom Yorke - Confidenza [+leggi anche:
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intervista: Daniele Luchetti
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Margherita Vicario, Davide Pavanello - Gloria!
Colapesce - Iddu [+leggi anche:
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intervista: Fabio Grassadonia e Antoni…
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Nicola Piovani - Il treno dei bambini

Miglior canzone originale
Confidenza - “Knife Edge”
Diamanti - “Diamanti”
Familia - “Atoms”
Gloria! - “Aria!”
Iddu - “La malvagità”

Miglior documentario
Duse – The Greatest - Sonia Bergamasco
Il cassetto segreto [+leggi anche:
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intervista: Costanza Quatriglio
scheda film] - Costanza Quatriglio
L’occhio della gallina [+leggi anche:
intervista: Antonietta De Lillo
scheda film] - Antonietta De Lillo
Lirica Ucraina - Francesca Mannocchi
Prima della fine – Gli ultimi giorni di Berlinguer - Samuele Rossi

Miglior film internazionale
Anora - Sean Baker (Stati Uniti)
Conclave [+leggi anche:
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intervista: Red Carpet @ European Film…
scheda film] - Edward Berger (Regno Unito/Stati Uniti)
Giurato Numero 2 - Clint Eastwood (Stati Uniti)
La zona d’interesse [+leggi anche:
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scheda film] - Jonathan Glazer (Regno Unito/Polonia/Stati Uniti)
Perfect Days [+leggi anche:
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scheda film] - Wim Wenders (Germania/Giappone)

Miglior cortometraggio
Domenica sera - Matteo Tortone
La confessione - Nicola Sorcinelli
La ragazza di Praga - Andree Lucini
Majonezë - Giulia Grandinetti
The Eggregores’ Theory - Andrea Gatopoulos

David giovani
Berlinguer – La grande ambizione - Andrea Segre
Familia - Francesco Costabile
Il ragazzo dai pantaloni rosa - Margherita Ferri
Il tempo che ci vuole - Francesca Comencini
Napoli – New York - Gabriele Salvatores